FIRENZE – La notizia, tanto brutta quanto inaspettata, è arrivata ieri. A renderla nota lo stesso gruppo de La Certosina che piange per un lutto improvvismo.
“Carissimi amici de La Certosina – scrivono – carissimi appassionati di ciclismo, non avremmo mai voluto scrivere queste parole, purtroppo dobbiamo farlo perché lo dobbiamo a Gaetano, il nostro presidente e principale organizzatore della nostra ciclostorica, ma in particolare un amico di tutti noi e di tutti voi”.
Ieri, sabato 7 novembre, verso le 13, mentre Gaetano Ceccatelli era sulla sua amata bici, in prossimità della “sua” Certosa, “ha deciso di salutarci e volare in cielo” dicono da La Certosina.
La Certosina è ormai un raduno per bici d’epoca su strade bianche organizzato dal G.S. Misericordia Galluzzo (“Sezione Vintage”) che da qualche anno anima le strade fra il quartiere fiorentino e il Chianti, con il coinvolgimento in particolare del Castello di Verrazzano, a Greve in Chianti, con in testa il suo proprietario, Luigi Cappellini.
“Un malore – proseguono da La Certosina – e una telefonata che ci avvisava di questa cosa dolorosa, Gaetano ci mancherai tanto, abbiamo perso un amico unico, un riferimento, una degna persona”.
“La Certosina – annunciano con tristezza – non sarà più la stessa senza di te, il Galluzzo non sarà più lo stesso, ci mancherai e ti penseremo sempre”.
“Eri come un secondo babbo e un amico unico – concludono – Ciao e un abbraccio forte. Condoglianze a Giorgia, Cinzia, Simone e tutta la famiglia”.