PONTE A NICCHERI (BAGNO A RIPOLI) – Una bellissima esperienza quella vissuta nei giorni scorsi da tre istruttori della Scuola Calcio dell’Asd Belmonte.
Alessio Gori, Emiliano Becchi e Bernardo Guidotti hanno avuto infatti l’opportunità di essere ospiti del Bologna FC presso il Centro Sportivo Niccolò Galli a Casteldebole, con la possibilità di entrare a contatto con uno dei settori giovanili più organizzati d’Italia e uno degli impianti-modello in Italia.
I tecnici biancorossi hanno potuto visitare sia gli spogliatoi e gli spazi al coperto sia i tanti campi all’aperto (due a nove e tutti gli altri a undici), con la possibilità di seguire gli allenamenti dei ragazzi della Scuola Calcio rossoblù.
“Fin nei dettagli si respira la cura e l’attenzione della società – ha raccontato Bernardo Guidotti sui social della società biancorossa – Una delle cose più emozionanti è stato vedere la progressione degli spogliatoi, che si susseguono categoria dopo categoria. L’ultima porta è quella della prima squadra. E la voglia di aprire quella porta deve diventare l’obiettivo di ogni ragazzo, fin dalla più tenera età”.
“Per noi allenatori è stato molto interessante capire l’organizzazione di ogni dettaglio – ha continuato Bernardo – Comprendere come una società come il Bologna sia pronta ad affrontare ogni situazione o ogni contrattempo organizzativo, perché tutto è studiato fino al più piccolo particolare”.
“Ma è bella anche la filosofia del vivaio – ha concluso – Il Bologna cerca di far crescere un nucleo omogeneo di ragazzi fin dai primi anni, cercando di portarli avanti categoria dopo categoria, in modo che quando crescano continuino a giocare sempre con gli stessi compagni per quanto possibile, in modo da avere un’amalgama unica e un importante attaccamento alla maglia”.
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