TAVARNELLE (BARBERINO TAVARNELLE) – Assenze pesantissime. Uno Scandicci tosto, che ha pressato per 90 minuti arrivando spesso primo sui palloni sporchi. E che ha sfruttato benissimo le occasioni. Poche idee in campo.
Si può leggere così il tonfo casalingo del San Donato Tavarnelle, che nell’anticipo del sabato (saranno impegnate entrambe in Coppa Italia mercoledì) cade contro i “blues” e certifica un inizio di stagione zoppicante, con una vittoria, un pareggio e due sconfitte in campionato.
Le assenze in casa gialloblu dicevamo: Frosali e Regoli infortunati in preparazione che ne avranno per mesi; Tetteh dopo l’incidente stradale di alcuni giorni fa (potrebbe rientrare a novembre), Salvadori e Giordani squalificati.
Mister Simone Venturi si trova quindi senza cinque potenziali titolari e con tutti i calcoli da fare per mettere le “quote” in campo.
Minuto uno: punizione di Disanto (oggi ben al di sotto dei suoi elevati standard) dalla tre quarti, Brenna non arriva per un soffio .
Arriva subito la replica ospite, al 2’: cross dalla destra di Borgarello, destro volante di Mugelli. Cucchiararo devia in angolo.
Rigore sì… rigore no al 5’: fallo su Masini su azione d’angolo. L’arbitro fischia la massima punizione, ma l’assistente segnala che lungo la traiettoria del corner la palla è uscita. Si riparte con rimessa dal fondo per lo Scandicci.
Scandicci che passa al 30’: disattenzione difensiva del San Donato Tavarnelle, la palla finisce a Ferretti (gran prova del capitano) che con un diagonale perfetto, di destro, supera Cucchiararo sul palo lontano.
I gialloblu (oggi in verde) reagiscono al 32’: sinistro di Zagaglioni su azione d’angolo, bella respinta di Ubirti, che non si fa sorprendere dalla traiettoria deviata da un compagno.
Lo Scandicci potrebbe raddoppiare al 38’: contropiede secco, vola Saccà. Destro forte respinto da Cucchiararo.
Due mezze occasioni per pareggiarla per il San Donato Tavarnelle in chiusura di prima frazione: al 41’ palla radente di Gemignani che attraversa tutta la “luce” della porta senza che nessuno dei vedi riesca a deviarla; al 44’ percussione di Disanto sulla destra, palla rasoterra dentro ma Koci non riesce a deviarla.
Nella ripresa Venturi si gioca la carta Kernezo (al posto di Masini): e il biondo laterale trasmette un po’ di scossa con le sue accelerazioni.
Al 57’ punizione di Disanto che trova Zagaglioni sul secondo palo. Colpo di testa fuori del 4.
Più consistente l’occasione al 66’: discesa di Kernezo sulla destra e palla in mezzo. Calcia Montini (appena entrato), deviazione di un difensore in angolo.
Il San Donato Tavarnelle però non riesce a pungere. Zuppardo è stretto nella morsa dei due grandi ex Manganelli e Colombini.
E all’80’ lo Scandicci passa di nuovo: punizione di Manganelli, palla smorzata dalla barriera che finisce sui piedi di Mugelli. Che trafigge Cucchiararo occhi negli occhi.
Partita chiusa, ma non finita. C’è tempo anche per il 3-0 scandiccese. Al 93’ cross dalla destra di Vinci e girata vincente di Nieri.
Si chiude con la gioia dei “blues”, che sbancano un terreno difficile come quello chiantigiano. E il classico “cerchio” in campo a fine gara dei ragazzi di mister Venturi: oggi davvero molto mesto.
Matteo Pucci
IL TABELLINO: 0-3
SAN DONATO TAVARNELLE : Cucchiararo, Ciurli (62′ Nassi), Di Mascio (87′ Pino), Zagaglioni, Zambarda, Brenna, Koci (62′ Montini), Gemignani, Zuppardo, Disanto, Masini (52′ Kernezo). A disp.: Nannelli, Bruni, Favilli. Allenatore: Simone Venturi
SCANDICCI:Ubirti, Zaccagnini, Frascadore, Sinisgallo (60′ Poli), Colombini, Manganelli, Sacca (53′ Saccardi), Di Leo, Ferretti (85′ Vinci), Mugelli (88′ Nieri), Borgarello. A disp.: Martinelli, Pucci, Guidelli, Carnevale, Giannone. Allenatore: Claudio Davitti
ARBITRO: Daniel Cadirola della sezione di Milano. Assistenti Federico Mezzalira di Varese e Luca Landoni di Milano
RETI: 30′ Ferretti, 80′ Mugelli, 93′ Nieri
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