SAMBUCA (TAVARNELLE) – La Sambuca punta al sogno playoff con un centravanti un po’ particolare.
Nato attaccante, Matteo Licari ha (suo malgrado) arretrato il raggio d’azione. Lo scorso anno ad esempio, per esigenze di squadra, giocò tutta la stagione in difesa. Così come nel girone d’andata di questo campionato.
Ma il pallino di stare là davanti e provare a segnare l’ha sempre avuto in testa. E nel 2019 mister Aldo Giorli ha dato soddisfazione alle sue aspirazioni. Ripagato da reti decisive.
Soprattutto nelle ultime due giornate: due reti che hanno portato quattro punti. SportChianti lo ha incontrato.
Matteo Licari, due reti consecutive per una Sambuca che sogna i playoff. Contento?
“Contentissimo, sono al settimo cielo. A maggior ragione pensando che nei precedenti tre anni alla “Samba” non avevo mai segnato in campionato”.
Lo scorso anno hai giocato l’intera stagione in difesa, quest’anno il ritorno al “primo amore” là davanti. È stato difficile ri-abituarsi?
“Diciamo che ancora non mi sono abituato e non sarà facile farlo, considerando che per motivi legati agli infortuni dei difensori per quasi tutto il girone di andata sono stato costretto a giocare dietro”.
Fusi, Rosi, Monticciolo… con chi ti trovi meglio?
“Sono giocatori che sono un lusso per la categoria. Mi trovo molto bene con tutti e là davanti”.
Quali obbiettivi ti poni da qui alla fine della stagione? Sognare la Prima categoria si può?
“Ad inizio campionato mi ero posto come obbiettivo 10 reti. Spero di arrivarci così da aiutare la squadra a raggiungere i play off e sognare la Prima categoria”.
Pu.Ma.
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