TAVARNELLE – Una vittoria liberatoria. Giunta dopo sei giornate fatte di pareggi (quattro) e sconfitte (due), che avevano inquinato le prime due giornate di campionato vittoriose.
Tanto da far arrivare la dirigenza alla (sofferta) decisione di sollevare dall’incarico mister Massimo Fusci.
Il 3-0 con cui oggi il San Donato Tavarnelle ha liquidato la Sinalunghese è stato quindi accolto, dalla portineria allo spogliatoio del “Pianigiani” con grandi sorrisi.
PAROLA… DI NICOLA
Come quelli di Nicola Pozzi, alle prime due reti in campionato: “E’ stata una prova convincente da parte dei miei compagni – dice il 9 gialloblù – e ringrazio mister Gori per la fiducia che mi ha dato”.
“Abbiamo tenuto il baricentro alto – spiega il bomber – con un buon pressing, e siamo riusciti a sbloccare il match”.
“Era importante vincere – dice ancora Pozzi – perché adesso ci aspettano sfide delicate e dobbiamo mettere in campo continuità per migliorarci, perchè c’è ancora tanto da fare”.
“Sto tornando gradualmente al 100% – conclude – e il fatto di giocare con continuità mi sta aiutando. Una vittoria del gruppo e del mister per questa società, dai tifosi alla dirigenza”.
BENVENUTI… IN CASA GORI
“Ai ragazzi – dice mister Simone Gori – avevo chiesto di essere protagonisti in questa occasione e si sono comportati come tali”.
“Hanno disputato una grande partita – conclude l’ex secondo di Fusci – Ho cercato semplicemente di trasmettere la mia idea di gioco in un allenamento. Il merito di questo risultato è tutto loro”.
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