BARBERINO TAVARNELLE – Si è svolta martedì 16 dicembre al “Caffè degli Amici” di Tavarnelle la classica cena degli auguri del San Donato Tavarnelle.
Festività a dir poco tranquille per la squadra chiantigiana, al settimo posto del girone E di Serie D con i suoi 24 punti.
“In un clima di festa, rispetto e unione di intenti – dicono dal San Donato Tavarnelle – la cena ha permesso di rivivere il girone di andata della prima squadra e del percorso degli Juniores, assieme a tanti momenti di ironia e fratellanza all’interno di questo gruppo”.
“Il primo a prendere la parola è stato il presidente Andrea Bacci – sottolineano – che ha ricordato il lavoro portato avanti da tutti i componenti della prima squadra, dal mister allo staff ai giocatori, fino a tutti i collaboratori giallo blu. Perché quello che rende forte ed unica questa società sono le tante anime che la compongono, con tutte le sue sfaccettature”.
“Sguardo rivolto anche agli Juniores – prosegue la società chiantigiana – ospiti a cena, ai quali il presidente ha rinnovato la sua fiducia e chiesto il massimo impegno per provare a raddrizzare una stagione. Menzione speciale per Paolo Cresti del “Caffè degli Amici”, da sempre persona vicina al mondo giallo blu e pronta ogni anno a tessere legami importanti con i calciatori del nostro sodalizio”.
A ruota mister Vitaliano Bonuccelli, che ha ringraziato la squadra e lo staff, spronando tutti “a crescere e a migliorare ancora, in vista di un girone di ritorno molto combattivo”.
Una società, quella del San Donato Tavarnelle, alla quale mister Bonuccelli si è legato profondamente, tanto che ha voluto nuovamente sottolinearlo pubblicamente.
Poi è stato il turno del direttore sportivo, Tommaso Ghinassi, che ha ricordato “i valori di questo gruppo e i risultati che sono arrivati in questa prima parte di stagione”.
Spazio anche a volti storici, come Luciano Santucci, più che mai legato a questo gruppo e sempre “dentro” alle dinamiche gialloblu
Infine spazio a cori e sorrisi, in vista del turno di campionato di domenica 21 dicembre, a Seravezza.
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