TOKYO – Una misura di 21.94 per mettersi al collo il bronzo nel getto del peso ai Mondiali di atletica leggera in Giappone, due anni dopo l’argento di Budapest: Leonardo Fabbri sale sul podio e festaggia nonostante la beffa di essere superato all’ultimo lancio dal messicano Munoz per il secondo posto.
A vincere il recordman e campione olimpico in carica, l’americano Crouser.
Al termine della gara Fabbri ha festeggiato con un tricolore sui cui era scritto “Per esser di Firenze vanto e gloria” e si è lasciato andare a un “Forza viola” ai microfoni della Rai, dove ha commentato la gara dicendo che, nonostante il lancio lontano dal suo record personale, si è trattata della “gara più bella della mia vita” per l’atteggiamento avuto dopo una partenza a rilento.
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