Aimone (Momo) Calonaci

CERBAIA (SAN CASCIANO) – La Grevigiana non è quella della difesa granitica delle ultime cinque partite, in cui ha collezionato altrettanti pareggi fermando molte delle “corazzate” in testa alla classifica.

Ma a Cerbaia vende carissima la pelle, e pur in inferiorità numerica per l’espulsione di Francini, torna in vantaggio dopo essere stata raggiunta sull’1-1. Prima di venire superata nel finale.

A fare la differenza sono soprattutto i giocatori di esperienza del Cerbaia, alcuni dei quali rimasti fuori a inizio partita per non essere rischiati: Calonaci e Galli (ex di giornata) in primis.

In panchina per acciacchi vari anche capitan Lotti e Acquisti, Mauro Tramacere Falco mette Bellomo in porta, difesa a tre con Campolmi, Cei e il neo acquisto Leao, sulle fasce Papi e Canocchi. In mediana Ambrosino e Stefanelli, Pesalovo centravanti, Vastola e Marino a sostegno.

Dall’altro lato, Paolo Gimignani si affida come sempre all’organizzazione, a una forma fisica importante, alla corsa continua fino al 90′. Alla qualità di Salsi e all’istinto di Giovannoni in attacco.

Pronti via e il Cerbaia fallisce due buone occasioni da rete con Pesalovo e Marino.

E ad andare in vantaggio è, invece, la Grevigiana, al 10′ con un gran tiro a girare di Salsi, che fulmina Bellomo e porta avanti i suoi.

Il Cerbaia subisce il contraccolpo. E riesce ad arrivare al pareggio solo a inizio ripresa.

Il minuto che cambia il match è il 57′: palla lunga, spizzata di Marino per Valenti, che si infila nella difesta ospite. Fallo di Francini e rosso diretto.

Sulla punizione va lo specialista Calonaci, mandato in campo da mister Tramacere Falco in un triplo cambio a inizio ripresa: sinistro sul palo di Cotozzoni e 1-1.

Qui sembra che per i padroni di casa, che iniziano a pressare forte, la partita possa indirizzarsi in discesa.

E invece i ragazzi di Gimignani dimostrano (ancora una volta) cosa voglia dire non mollare. Gran punizione di Salsi, anche lui sul palo del portiere, e inaspettato vantaggio ospite.

Ospiti che potrebbero addirittura andare sull’1-3, ma Formosa viene fermato da Bellomo e Giovannoni non riesce a ribadire in porta.

Ed è qui che esce tutta l’esperienza degli uomini in maglia cerbaiola: al 79′ schema su calcio di punizione, spizzata di uno dei “lunghi” dei padroni di casa, palla sul secondo palo per Galli che con una botta terrificante supera Cotozzoni.

Il gol vittoria arriva all’87’, e anche stavolta Galli ci mette lo zampino. Anzi… le mani.

Rimessa laterale lunghissima, che supera il portiere ospite e viene spinta in rete da un nugolo di cerbaioli. Il tocco finale è di Vastola, per un 3-2 che porta i padroni di casa nelle zone nobilissime della classifica.

Per gli ospiti, invece, ancora una volta tanti complimenti. Adesso però servirebbero punti… .

IL TABELLINO: 3-2

CERBAIA: Bellomo, Canocchi, Campolmi, Papi, Cei, Stefanelli, Ambrosino, Pesalovo, Leao, Vastola, Marino. A disp.: Duradoni, Faggioli, Acquisti, Calonaci, Lotti, Scarti, Valenti, Galli. Allenatore: Mauro Tramacere Falco 

GREVIGIANA: Cotozzoni, Anichini Elia, Pistolesi Lorenzo, Coppi, Anichini Enea, Mariani, D’Ignazi, Corti, Giovannoni, Salsi, Svelti. A disp.: Macaluso, Bellucci, Torrini, Gori, Formosa, Brucculeri, Sereni, Pistolesi Alessandro, Francini. Allenatore: Paolo Gimignani

ARBITRO: Massimiliano Pasquini di Grosseto

RETI: 10′ e 71′ Salsi, 57′ Calonaci, Galli 79′, Vastola 87′

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