CERBAIA-SAN CASCIANO – Sarà una giornata speciale quella di domenica 17 novembre per San Casciano.
Nel girone I di Seconda categoria infatti si gioca il super derby fra Cerbaia e Sancascianese, con le sue squadre appaiate al secondo posto in classifica (insieme alla Casolese) dietro al Pianella.
Al comunale di Cerbaia (inizio ore 14.30) è atteso, come si dice in questi casi, il pubblico delle grandi occasioni.
# SECONDA CATEGORIA, GIRONE I: I RISULTATI, LA CLASSIFICA, IL CALENDARIO
Per avvicinarci al derbyssimo come si deve, abbiamo rivolto le stesse domande a due che i colori del Cerbaia e della Sancascianese li portano” tatuati” sulla pelle.
E sono due che si conoscono molto bene perché il primo, Luca Presciutti, presidentissimo del Cerbaia, ha avuto il secondo, Duccio Becattini, direttore sportivo della Sancascianese, per molti anni come giocatore proprio a Cerbaia.
Ma sono tanti altri i temi di interesse: dal ritorno ufficiale di Paolo Mannucci da avversario a Cerbaia, ai tanti ex in campo, fino allo scontro fra due realtà che negli anni hanno provato più volte, non riuscendoci mai, a intraprendere il percorso della fusione… .
L’INTERVISTA DOPPIA DI SPORTCHIANTI
Come arriva la squadra al derby di domenica?
- LUCA PRESCIUTTI: “Arriva bene, preparata, con la testa al derby da giocare. Soprattutto per mantenere le zone altissime della classifica: sarebbe non importante, di più, vincere. Non è partita uguale alle altre, ma il nostro obiettivo è affrontarle tutte per vincerle. Poi è ovvio che nel derby c’è sempre quel qualcosa”.
- DUCCIO BECATTINI: “La squadra arriva in un momento positivo. Dopo i passi falsi con San Polo e Montaione, abbiamo subito rialzato la testa. Unica nota stonata sono sicuramente i tanti infortuni che da agosto ci stanno tormentando un po’ troppo: due innesti importanti come Signorini e Bartarelli, ad esempio, ancora devono fare il loro esordio in campionato. Tuttavia questo non deve essere un alibi, la rosa è ampia ed abbiamo tanti giocatori di qualità”.
C’è qualcuno fra gli avversari che temete particolarmente?
- LUCA PRESCIUTTI: “Un po’ in generale tutta la squadra. Temere è una parola grossa, li rispettiamo tutti. Sappiamo che è una squadra forte, che sta bene ed è preparata per stare lassù in alto e dire la sua fino in fondo. Temiamo la squadra in generale: forse il giocatore più temuto è Lumachi. L’altro che nella Sancascianese secondo me fa la differenza è Santini, che in porta sa stare molto bene: lo conosco bene e so quello che dà alla squadra”.
- DUCCIO BECATTINI: “Più che un giocatore in particolare, direi la squadra nel suo complesso. Gli ultimi cinque derby sono stati vinti tutti dal Cerbaia ed ormai da quattro stagioni i biancazzurri sono una realtà consolidata del calcio chiantigiano. Mentre a San Casciano si giocavano due finali playout consecutive, il Cerbaia disputava una finale playoff e vinceva un campionato con tanti dei giocatori attualmente in rosa. Per questo dobbiamo restare umili: consapevoli della nostra forza e consci del fatto che davanti a noi abbiamo una squadra esperta, abituata a giocare questo tipo di partite”.
Potete “rubare” un giocatore dalla rosa avversaria: chi e perché?
- LUCA PRESCIUTTI: “La mia rosa non la cambierei per nessuno al mondo. Sono molto contento della squadra che abbiamo allestito. Ma se proprio dovessi rubare un avversario, forse prenderei Sandroni. Che a me in mezzo al campo piace veramente tanto: è uno duttile, può ricoprire tantissimi ruoli in modo eccellente. Un altro che a me piace molto è Magistri. Non dico Lumachi perché sarebbe troppo scontato”.
- DUCCIO BECATTINI: “Potrei fare tanti nomi tra i miei ex compagni di squadra come Calonaci, Acquisti, Cappelli, Bellucci, Faggioli… tutti ragazzi che devo ringraziare perché mi hanno regalato l’emozione di vincere il mio primo ed ultimo campionato da giocatore. Se però devo fare un solo nome dico Francesco Papi. Al di là del grande rapporto di amicizia che ci lega ormai da diversi anni, oltre ad essere un buon giocatore è anche una colonna portante all’interno dello spogliatoio. Mette allegria, alleggerisce la tensione e poi non molla mai di un centimetro”.
Vi aspettavate a questo punto della stagione di essere in questa posizione di classifica?
- LUCA PRESCIUTTI: “Non ci aspettiamo mai niente, certo ci speravamo. Siamo contenti di essere lassù. E’ un girone molto difficile, rispetto a quando vincemmo la prima volta il campionato è più complicato, con squadre più attrezzate: Sancascianese, Pianella, Casolese, Staggia, Sambuca… . Essere lì con questa concorrenza fa piacere”.
- DUCCIO BECATTINI: “Non mi nascondo. Abbiamo costruito questa squadra in estate per provare fino all’ultimo minuto dell’ultima partita ad andare in Prima categoria, quindi direi di sì”.
Cosa vi sentite di dire ai tifosi in vista di domenica?
- LUCA PRESCIUTTI: “Mi sento di dire di venire a sostenerci, perché so che da San casciano verranno in tanti. I tifosi devono sostenere la propria squadra, ci possono essere gli sfottò, le prese in giro, ma proprio perché è un derby ognuno deve sostenere la propria squadra con passione ed entusiasmo. Senza trasformarlo in qualcosa di brutto o spiacevole: sugli spalti e in campo. Ci saranno anche tanti bambini a vedere: noi per primi dobbiamo dare l’esempio”.
- DUCCIO BECATTINI: “I tifosi in questo anno e mezzo sono stati fenomenali. Abbiamo un numero di abbonati importantissimo per una realtà come la nostra, e questo dimostra tutto l’amore dei sancascianesi per la maglia gialloverde. Domenica sarà una partita importante e son sicuro che non ci lasceranno soli, perché lo sanno anche loro… insieme possiamo!”.
Chiudiamo con un pronostico: come finisce domenica?
- LUCA PRESCIUTTI: “Un pronostico… . Si vince noi, uno fisso! Credo nella mia squadra, nel nostro gruppo, nel nostro allenatore. E quindi dico uno fisso. Poi sarà il campo a parlare”.
- DUCCIO BECATTINI: “Sono un po’ scaramantico e non amo sbilanciarmi, ma naturalmente spero di vincere”.
Matteo Pucci
@RIPRODUZIONE RISERVATA
