TAVARNELLE (BARBERINO TAVARNELLE) – Martedì 10 settembre la Polisportiva di Barberino Tavarnelle è scesa in piazza Matteotti per presentare tutte le sue (bellissime) attività. Per il suo secondo Open Day: una serata frizzante e piena di gente.

Sport per tutti i gusti e per tutte le età: ginnastica artistica, basket, karate, pallavolo amatoriale, calcio (Libertas), pattinaggio, zumba, ciclismo, podismo, A.F.A., progetto motorio scolastico, nuoto estivo (a San Casciano), pilates, trekking, centri estivi.

Ma la Polisportiva non è solo sport. E’ anche impegno nel sociale e beneficienza. Organizza tantissimi eventi di solidarietà, come il “Memorial Lapo Bacci” (che quest’anno giungerà alla terza edizione).

GINNASTICA ARTISTICA

“Abbiamo un centinaio di iscritte dai 5 ai 16 anni – a parlare è Michela Di Bella – Le agoniste hanno cominciato ad allenarsi il 1° settembre e disputeranno le regionali e le provinciali: la finale sarà in Puglia. Le non agoniste inizieranno il 16, le principianti ad ottobre”.

“L’anno scorso è andata molto bene – racconta Michela – Ai campionati italiani a Montelupo abbiamo ottenuto tanti risultati. Adesso l’obiettivo è migliorarsi e portare nell’agonismo il maggior numero di bambine. Inoltre ci piacerebbe organizzare delle gare nella palestra Biagi”.

BASKET

“Gioco a basket dal 1986 – inizia Cesar Leite Neto, campione brasiliano e ora coach degli Scoiattoli e degli Aquilotti nel BTB – E alleno da tredici anni. Dopo la laurea in Scienze Motorie, nel 2014 sono venuto in Italia per fare un master”.

“Mi piace lavorare con i piccoli, perché mi interessa la formazione – spiega – In questa fase è importante trasmettere la passione per lo sport e insegnare il rispetto, l’educazione, la collaborazione”.

“Sono contento di partecipare a questa bella manifestazione – dice Cesar – Oggi incontro i bambini per la prima volta. Con gli Scoiattoli faremo dei tornei e con gli Aquilotti il campionato”.

KARATE (stile Shotokan)

“Siamo ripartiti il 2 settembre – la parola passa a Marco Botti, allenatore insieme a Giuseppe Cantarero e Paolo Ferraro – Per ora sono una trentina, di cui tante femmine. I nuovi iscritti iniziano il 16”.

“Per noi l’importante è che i ragazzi facciano gruppo e si divertano – prosegue Marco – Poi, se arriva il podio, tanto meglio: nel 2018 siamo andati molto bene nelle regionali ed abbiamo fatto qualche piazzamento anche nelle nazionali”.

PATTINAGGIO FREESTYLE

“Il pattinaggio freestyle è una disciplina nata ufficialmente nel 2005 – intervengono Giacomo e Alessia dei “Fire Phantom” – La cosa bella è la libertà che ti dà: ciò che viene premiato nelle gare (che sono individuali) è l’inventiva, la coreografia”.

“Siamo appena entrati nella Polisportiva – concludono Giacomo e Alessia – Abbiamo una ventina di iscritti, dai 6 ai 14 anni: tutte femmine, tranne il piccolo Ettore. Speriamo che si iscriva qualche maschietto a fargli compagnia!”.

Noemi Bartalesi

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