SAN CASCIANO – Partiamo dai numeri: sono stati 350 i partecipanti alla prima edizione di “MeraVille – A spasso nel Chianti”, manifestazione podistica ludico-sportiva a passo libero, senza nessun carattere agonistico né classifiche di nessun genere, che si è svolta domenica 8 settembre all’interno del programma della 13esima edizione della Festa del Volontariato Sancascianese.

Due le partenze: alle 8 dal Parco Dante Tacci per chi ha scelto di fare la 15 km; la seconda partenza dal parcheggio in via Scopeti per un percorso ridotto a 10 km. Molti che avevano fatto la preiscrizione con la maglietta ufficiale dell’iniziativa.

Il via al primo gruppo è stato dato dall’assessore allo sport Maura Masini. Lo scopo era di stare insieme, passeggiare attraverso percorsi alternativi alle strade asfaltate, ovvero attraversando strade bianche, sentieri di bosco, oliveti e vigneti, per poi ritrovarsi davanti a maestose ville.

Come Villa Le Corti, Villa Poggio Torselli, Villa Casavecchia, Villa Machiavelli attraversando il sotterraneo dell’Albergaccio passando attraverso le cantine e risalire nella casa museo Niccolò Macchiavelli, Villa Mangiacane. E, infine, Villa Cigliano.

Un percorso fantastico che ha fatto conoscere posti inesplorati anche ai sancascianesi più attenti, tra questi il “Fossatino” dove Emilio ha messo a disposizione dei partecipanti un goccio del suo Vin Santo.

“L’ultimo purtroppo, perché non lo faccio più da qualche anno, ma lo offro volentieri a chi passa di qui!”.

Grande anche l’accoglienza in tutte le ville “toccate” dai partecipanti, che hanno messo a disposizione anche un punto di ristoro. Partecipanti che al passaggio da Spedaletto hanno pototo usufruire di un sacchetto contenente la schiacciata del “Forno Alimentari di Spedaletto”, offerto dal titolare. Un ulteriore spuntino prima di arrivare a Sant’Andrea in Percussina.

Se la mattinata è iniziata con il sole, l’ultimo tratto affrontato a Villa Cigliano è stato sotto un diluvio.

Nonostante questo il fascino è rimasto intatto, in quanto nella villa è stato possibile ascoltare le note di una violinista intenta a fare la lezione; provvidenziale il riparo sotto la limonaia.

Al termine tanta la soddisfazione da parte degli organizzatori che tengono a ringraziare chi ha messo a disposizione le loro ville, così come un grazie va anche al gruppo ciclisti Scatenati Val di Pesa, che hanno seguito lungo tutto il percorso i partecipanti, La Racchetta di San Casciano per il servizio alla viabilità e trasporto a chi si è trovato in difficoltà. E il supporto di Luca Santucci di Terra del Quad, affiancato da un volontario della Misericordia di San Casciano.

Naturalmente l’appuntamento è per MeraVille 2020.

Antonio Taddei

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