Uno è tutto contento perché può ripartire parlando di calcio e dimenticandosi delle brutte facce di prima (sia come calciatori che come dirigenti), guardo attentamente la partita, mi faccio un’idea… .
Poi torno a casa e vedo che viene perpetrato un furto che monopolizzerà tutta l’analisi post-gara… .
Un vero peccato.
Comunque, togliamoci subito il dente.
Mertens – calciatore che io amo visceralmente – si è comportato in modo orribile, simulando clamorosamente.
Massa – arbitro che non stimo particolarmente – ha fischiato un rigore stupido, con una dinamica già molto chiara anche dal campo (era evidente che Mertens stesse cercando esclusivamente l’“inciampo”).
Valeri – addetto VAR che non mi è mai piaciuto – ha confermato una decisione demenziale non si sa con quale basi, visto che le immagini che ho visto io e che abbiamo visto tutti sono le stesse che ha visto pure lui.
Dinamica chiara, immagini chiare, provvedimenti francamente inverecondi.
Così come inverecondo – dopo una decisione come questa – non sanzionare il fallo su Ribéry al 90’. Un fallo evidentissimo, plateale e molto probabilmente concretizzatosi in area di rigore.
Massa e Valeri prenderanno certamente diverse giornate di sospensione, mi auguro che anche Mertens ne prenda un paio per simulazione.
Da sportivo e attento osservatore quale sono è facile tornare col pensiero al patetico rigore assegnato a Chiesa in Fiorentina-Atalanta, o al rigore inventato sempre a nostro favore al 94’ da Abisso in Fiorentina-Inter.
Sono tutte scelte assurde che derivano da un protocollo e da un regolamento che non dà la giusta serenità a chi arbitra.
Certi falli di mano, certe applicazioni o mancate applicazioni del VAR non hanno il minimo senso. Adesso è l’ora che vengano presi degli accorgimenti nuovi e concreti, per non minare ulteriormente la credibilità del giochino.
In campo abbiamo visto una buona squadra.
Schierata a 4 in difesa, con Badelj poco più avanti e con un serbatoio semivuoto sin dall’inizio.
Le due mezze ali (Pulgar e Castrovilli) avevano quindi l’improbo lavoro di coprire 40 metri di campo cadauno e ci sono brillantemente riusciti fino al 70’, dopo di che non hanno avuto più lucidità e fiato per continuare a farlo.
In attacco due ali che non rientravano con la medesima frequenza, mettendo in difficoltà i due terzini che venivano regolarmente aggrediti dagli splendidi esterni napoletani, straordinari sia in fase di sovrapposizione, di rifinitura e di conclusione.
Ci sono grandi basi per ripartire e fottiamocene di una giornata arbitrale indegna a dir poco.
Ci mancano 4 giocatori però e il tempo stringe: un terzino sinistro di buon livello, considerando Biraghi un calciatore già venduto (o quantomeno augurandomelo), due centrocampisti coi contro-coglioni (uno pare essere De Paul, mi auguro a cifre consone perché non sto parlando affatto del mio centrocampista preferito) e un attaccante che sappia fare possibilmente sia il centrale che l’esterno all’occorrenza.
Molto difficile, ma oramai sembra tutto possibile.
Del resto, se vi avessi detto prima della partita contro il Napoli che li avremmo messi sotto per un tempo con 5 giocatori del vivaio su 11, chi di voi ci avrebbe creduto?
Nota finale (lieta) su Montella.
Il mister sembra essere tornato lucido e innovativo come al suo primo arrivo.
Coraggioso nella formazione iniziale e nei dettami tattici ha commesso secondo me un solo errore: sul 3-3 doveva provvedere subito ad una nuova sostituzione per cercare di sostenere un centrocampo che era chiaramente già in crisi atletica.
Forse lo voleva fare e non ha fatto in tempo, forse ha guardato Cristoforo e Benassi e ha pensato che la fame fosse meno brutta di loro.
Vi è utile ricordare che anziché far esordire Castrovilli la precedente gestione pensò bene di ingaggiare giocatori come Dabo, Norgaard ed Edimilson Fernandes?
Vi è utile ricordare che anziché far esordire Sottil la precedente gestione pensò bene di prendere in prestito giocatori come Gerson, Mirallas e Pjaca?
Vi è utile ricordare che anziché far esordire Ranieri o Venuti la precedente gestione pensò bene di ingaggiare giocatori come Ceccherini o Rasmussen a costi tutt’altro che contenuti?
Vi è utile ricordare che la precedente gestione decise di comprare Terzic sfruttando l’unico “slot” da extracomunitario che avevamo a disposizione?
Un trapianto di fegato non vi sarà sufficiente, potete starne certi.
Queste amenità, queste follie, queste e tante altre vergogne non ve le spiegheranno mai.
Ma voi avrete buona memoria e sarà mia cura rinfrescarvela, ogni tanto.
Dario Del Gobbo
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