BARBERINO (BARBERINO TAVARNELLE) – Capitano vero. Di quelli che tirano il gruppo con l’esempio. Pochi discorsi e tanta sostanza.
Francesco Bellosi, centrocampista classe 1995, è uno di quelli su cui mister Maurizio Temperini può contare a occhi chiusi a Barberino.
In questi giorni è impegnatissimo nel super torneo di calcio a 7 (la Champions Cup Fratres) a San Casciano, in cui (anche insieme a qualche compagno “orange”) è in finale con la squadra Sultano B&C.
SportChianti lo ha incontrato per fare il punto sulla stagione che verrà.
Francesco, dopo due campionati con salvezze ai playout e alla luce del mercato che sta portando avanti la società, con quali obiettivi iniziate la prossima stagione?
“L’obbiettivo sarà sempre lo stesso, cioè la salvezza, magari speriamo con un po’ di sofferenza in meno, togliendoci il brivido dei play out. Pensa che in cinque anni che sono a Barberino ho già fatto ben tre play out….”.
Quali le caratteristiche che non dovete perdere e dove, invece, dovete migliorare secondo la tua opinione?
“Non dobbiamo perdere la continua ricerca del gioco anche in campi e in situazioni più difficili. E lo spirito di gruppo che ci ha sempre contraddistinto. Dovremo migliorare sicuramente nella mentalità e nella ricerca del gol, così forse riusciremo a fare risultati positivi consecutivi, non solo le ultime cinque partite del campionato”.
Pensi che il poter tornare a giocare a Barberino possa darvi quel qualcosa in più?
“Sì, in primis perché giocare dove ci alleniamo e avere tutto il campo per allenarsi è un bel vantaggio rispetto allo scorso anno. Inoltre si respira un grande entusiasmo nell’ambiente Barberino, la società è molto contenta di tornare a giocare davvero a casa. E penso che ciò sarà un grande beneficio per tutta la squadra”.
A livello personale quali gli obiettivi che ti poni?
“A livello personale non ho particolari obbiettivi, magari qualche gol in più, o meglio qualche gol sbagliato in meno sarebbe una bella cosa”.
Matteo Pucci
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