TAVARNUZZE (IMPRUNETA) – Si separano le strade tra il CS Lebowski e l’allenatore degli Juniores Lorenzo Vivarelli.
Ma non si cancella quanto di bello costruito in questi tre anni in grigionero e che ha visto sfiorare la promozione nei regionali nello spareggio con il Firenze Ovest un paio di settimane fa.
Così il CSL saluta il suo allenatore con un emozionante post sui suoi social.
“Lorenzo è arrivato tre stagioni fa da Livorno – scrivono i grigioneri – e ogni giorno ha arricchito il nostro modo di intendere il calcio. Ci sarebbero tante cose da descrivere della sua opera, ma ne basta una, la più importante: con lui gli allenamenti e anche le partite sono diventati una palestra di libertà per i nostri giocatori. Crediamo che sia la cosa più bella che un educatore possa regalare”.
“Da tre anni la nostra squadra juniores ha mostrato un calcio meraviglioso, fatto di slanci creativi, di condivisione, di voglia di giocare, di grande lealtà verso l’avversario e di rispetto per il gioco – proseguono – Vengono alla mente alcuni momenti magici: una ventina minuti contro il Reggello, che poi vincerà il campionato, in cui la qualità della nostra riaggressione era così perfetta da poter contare “1,2,3,4..” dopo un pallone perso ed essere sicuro di averlo già di nuovo tra i piedi; i contropiedi fulminei con cui abbiamo espugnato Figline; l’azione corale con cui abbiamo chiuso la partita contro la Sancascianese”.
“Assieme a queste cose, abbiamo trovato un amico – continuano – Di queste cose è più difficile raccontare, perché sono più intime. Ci teniamo però a dire che solo un ragazzo della sua sensibilità poteva portare con sé un vice-allenatore come Furio Sbolgi, persona di un’umanità tanto rara per il mondo del calcio. Dopo tre stagioni indimenticabili Lorenzo ci lascia perché è naturale che un allenatore giovane con queste doti debba mettersi alla prova in sfide differenti. Come Serrau e Terreni, il suo nome è ormai legato per sempre alla storia del nostro Club. Grazie di cuore, sei uno di noi”.
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