(foto Ilario Baracchi)

SAN CASCIANO – Riesce un incredibile bis al calcio chiantigiano che in un solo sabato manda altre due squadre in Seconda Categoria.

La prima di queste, in ordine temporale, è l’Impruneta Tavarnuzze che senza bisogno di supplementari batte la Sancat e conquista il passaggio al piano di sopra, riscattando così la delusione per i play-off mancati di un soffio lo scorso anno (per colpa di un sorteggio sfavorevole).

La squadra di Lebri vince con merito al termine di 90′ combattuti e onorati al meglio anche dagli sfidanti della Sancat, in un match sempre avvincente ed equilibrato.

Al fischio iniziale i tavarnuzzini si schierano con il consueto 4-2-3-1: Iotti tra i pali; Barbieri e Ficozzi terzini; Mazzoni e Cannone coppia centrale; capitan Casamonti e Fusi in mezzo al campo; Piazzini, Paterna e Signorini a sostegno di Ciacci.

I fiorentini rispondono con Romolini in porta; Minicucci e Mecacci in mezzo alla difesa; Belli e Palermo sugli esterni; Marchionni e Olmi al centro del campo, Corri e Refai ai loro fianchi e Quadri e Filippeschi di punta.

La prima parte di prima frazione è tutta a favore dei verdeazzurri, anche se le occasioni migliori arrivano quasi sempre dalla distanza.

Al 2′ ci prova subito Fusi: Romolini chiude l’angolo basso e concede il corner. Dalla battuta dalla bandierina occasionissima per Cannone che però di testa non riesce a indirizzare la palla nello specchio.

Al 15′ su punizione è invece Paterna a sfiorare l’incrocio col mancino, mentre al 17′ sulla gran conclusione di Casamonti da fuori è attento Romolini nell’alzare in angolo. E al 20′ ancora Fusi sfiora l’incrocio con un gran tiro.

La Sancat si vede poco se non al 18′ con un destro di Olmi a lato e poco prima con un “abbaglio” quando l’assistente aveva fermato un lanciatissimo attaccante gialloblù per un fuorigioco impossibile dato che si era trattato di retropassaggio di un difensore avversario.

Nella seconda parte di frazione cresce la squadra di Coverciano anche se però senza mettere a punto azioni particolarmente pericolose.

Nella ripresa l’avvio migliore è ancora una volta tavarnuzzino. Al 50′ il sempre ispirato Fusi manda alto di un soffio, mentre al 55′ Signorini di testa non aggancia l’ottimo traversone dalla sinistra di Paterna.

Al 65′ il match si sblocca grazie al gran gol di Signorini che avanza e poi fa partire un tiro che non lascia scampo a Romolini.

La Sancat risponde al 71′ con la punizione del neoentrato Bencivenni su cui si distende Iotti e sul susseguente corner con una conclusione insidiosa di Corri che viene a sua volta deviata sul fondo.

L’Impruneta Tavarnuzze abbassa il baricentro e la Sancat ci crede. All’85’ è pari che significherebbe supplementari: Mecacci serve Camara che trova la sponda giusta per Quadri perfetto nell’inserimento e nel diagonale ravvicinato dell’1-1.

Ma la gioia gialloblù dura solo un paio di minuti. All’87’ Barbieri mette in mezzo dalla destra e Fusi di testa sul secondo palo trova di testa il gol che vale la Seconda Categoria.

Anche se non mancano attimi di tensione perché l’assistente va su con la bandierina a indicare un fuorigioco, ma l’arbitro si fida della propria impressione e convalida.

Tavarnuzze spreca con Paterna il tris al 93′, mentre la Sancat, rimasta in dieci al 91′ per il rosso diretto a Brazzini, manca il possibile 2-2 al 95′ quando Iotti respinge la punizione di Fratoni.

È l’ultimo brivido: poi l’Impuneta Tavarnuzze festeggia il ritorno in Seconda.

IL TABELLINO: 2-1

IMPRUNETA TAVARNUZZE: Iotti, Barbieri, Ficozzi, Cannone, Mazzoni (46′ Gozzi Marco), Casamonti, Signorini (83′ Curradi), Fusi, Ciacci, Piazzini (80′ Bichi), Paterna. A disp.: Falchini, Galarducci, Mengoni, Pratellesi, Gozzi Matteo, Lanfranchi. All.: Filippo Lebri.

SANCAT: Romolini, Belli (57′ Bencivenni), Palermo, Marchionni (67′ Camara), Minicucci, Mecacci (90′ Brazzini), Filippeschi, Corri, Quadri, Refai (88′ Linares), Olmi (65′ Fratoni). A disp.: Bizzarri, Grandi Masela. All.: Roberto Rosati.

ARBITRO: Leonetti di Firenze, coad. da Capanni e sig.ra Quartaro di Firenze.

RETI: 65′ Signorini, 85′ Quadri, 87′ Fusi.

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