L'esultanza orange per la rete di Bandini

SAN CASCIANO – Con le unghie. Con i denti. Difendendo quella rete arrivata in apertura di secondo tempo senza timori. Con un monumentale Martelli al centro della difesa.

Il Barberino di mister Maurizio Temperini (in tribuna squalificato, una tigre in gabbia dietro la panchina occupata dal “mister di giornata” Bruno Capezzuoli) batte la Grevigiana in un derby-chiave nelle zone basse del girone C di Prima categoria.

Anche se, al triplice fischio, entrambe le squadre oggi sarebbero ai playout.

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Da un lato un Barberino decimato dagli infortuni, con soli cinque giocatori in panchina (fra cui due solo per onor di firma). Dall’altra parte la Grevigiana di mister Marco Guidi è priva di bomber Guerrini.

Per entrambe le squadre, in campo al comunale di San Casciano, un bisogno assoluto di punti per mettere la testa fuori dalle sabbie mobili della zona playout.

Ne viene fuori una partita tesa. Senza grandi trame. Giocata soprattutto di nervi.

La prima occasione è per i gialloblu ospiti: al 9’ Giovannoni allarga a sinistra per Masini, che va in uno contro uno con Andreotti, lo salta e arriva al tiro. Cerca il secondo palo ma la palla sfila fuori di poco alla sinistra di Pertici.

Al 27’ ancora una tegola per il Barberino: entra Riccobono per Bartarelli, infortunato al naso dopo uno scontro di gioco.

Il nuovo entrato però ha voglia di mettersi in mostra: è anche un po’ nervoso, becca un giallo e al 70′ rischia grosso per un falletto di reazione a metà campo.

Al 37’ però centra un cross da sinistra, Silei (buona la sua partita in versione “falso nueve”) a centro area cerca la deviazione, ma trova solo la facile parata di Innocenti.

Si va negli spogliatoi con la netta sensazione delle grandi difficoltà di entrambe le squadre a buttarla dentro.

Ma nella ripresa, appena un giro di lancette e il Barberino passa: splendida imbucata di Bagnoli dietro la linea della difesa.

Bandini prende alle spalle il difensore e si presenta davanti a Innocenti, defilato sulla destra. Destro (che non è neanche il suo piede) sul palo lungo e 1-0 per gli orange.

Al 56′ la Grevigiana potrebbe pareggiare: scivola Guerri (in realtà si pianta con la caviglia, e pure lui sarà costretto a uscire) su pressione di Giovannoni, via libera per il 9 grevigiano che di destro, in diagonale, spedisce a lato la palla dell’1-1. Annata no in fase realizzativa per “il Giova”, dopo la bella stagione 2017/18.

La Grevigiana preme, con un forcing organizzato soprattutto “di pancia” e poco “di testa”. Ma preme.

Al 72’ Pertici sistema una barriera un po’ ballerina. Salsi prova a beffarlo aggirandola dal lato cieco, e per poco non ci riesce. Il numero uno barberinese recupera e intercetta.

L’ultima occasione per pareggiare (prima di un paio di proteste per situazioni in area barberinese, prima per una trattenuta, poi un presunto fallo di mano) nasce ancora una volta da un errore dei locali.

E’ l’82’ infatti quando a metà campo il Barberino perde un pallone sanguinoso, ribaltato subito in avanti dal centrocampo grevigiano.

Catarzi (entrato al posto di Gimignani) si invola verso Pertici e calcia forte sul primo palo: il portiere può solo… soffiare sul pallone, che finisce fuori di centimetri.

Cinque minuti di recupero. Tensione. Ma alla fine il Barberino la porta a casa. Per un finale di campionato che, comunque, sarà in salita per entrambe le squadre.

Matteo Pucci

IL TABELLINO: 1-0

BARBERINO: Pertici, Andreotti, Guerri (59′ Calosi), Bagnoli, Marchetti, Martelli, Bellosi, Ruffo, Silei, Bandini (84′ Biagini), Bartarelli (27′ Riccobono). A disp.: Vannini, Mezzetti, Miluso. Allenatore: Maurizio Temperini (in panchina Bruno Capezzuoli)

GREVIGIANA: Innocenti, D’Ignazi, Anichini Elia, Balatri (76′ Coppi), Miceli, Anichini Enea, Gimignani (55′ Catarzi), Corti, Giovannoni, Masini, Salsi. A disp.: Clementini, Rinaldi, Mariani, Pistolesi, Ceccatelli, Orlandi, Formosa. Allenatore: Marco Guidi

ARBITRO: Ivan Lotti della sezione di Empoli

RETI: Bandini al 46′

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