ANGHIARI – Ancora una vittoria, altri tre punti per un Grassina sempre più vicino alla matematica promozione in D.

Il 4-1 in casa della Baldaccio Bruni è un’ulteriore prova di forza della capolista, che apprende della netta vittoria del Poggibonsi contro la Fortis e fa i conti con la classifica: se domenica i rossoverdi dovessero vincere nel match interno contro le Badesse, arriverebbe la matematica Serie D con due giornate di anticipo.

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Eppure le menti dei grassinesi sono ben rivolte alla gara di Anghiari che, a dispetto del punteggio finale, si rivela tosta: la Baldaccio Bruni (oggi in completo giallo) è tutt’altro che uno sparring partner pronta a regalare spazi e, anzi, parte forte, sfruttando un attacco dinamico trascinato dal peperino Quadroni e dal centravanti Terzi.

I primi venti minuti vedono i locali più in palla: al 4’ Villagatti è costretto ad allontanare sulla linea un traversone pericoloso dalla destra che aveva superato Burzagli e sembrava destinato ad insaccarsi.

La pressione aretina continua: Terzi ci prova prima con un destro da fuori, poi con un colpo di testa su corner, ma la mira difetta.

A metà primo tempo, ecco il primo squillo ospite: Torrini approfitta di un cross spazzato male dalla difesa avversaria e calcia al volo, ma trova i riflessi di un super Giorni, che con una prodezza manda il pallone sul fondo.

Il Grassina cresce a vista d’occhio, protesta per un fallo di mano apparso piuttosto netto in area avversaria (32’), sfiora il vantaggio con Baccini (44’, sinistro fuori di un nulla), e alla fine può esultare quando si vede assegnato il penalty che sblocca il match proprio allo scoccare del 45’. Il fallo è di Bruni sullo scatenato Bellini: dal dischetto bomber Baccini non sbaglia e manda le squadre negli spogliatoi sull’0-1.

Nella ripresa i rossoverdi partono fortissimo, decisi a chiuderla: Cattani propone un bel cross per Baccini che la gira di prima intenzione, ma Giorni si oppone con i piedi.

Al 51’, però, la Baldaccio crolla di nuovo: Degl’Innocenti batte velocemente una punizione per Bellini che si invola, si accentra e piazza un destro rasoterra che dà un bacio al palo e si insacca in rete.

Una rete strepitosa per il diez rossoverde, che vale il raddoppio. I ritmi in questa fase sono forsennati: al 55’ arriva il 3-0 grazie ad una percussione irresistibile di Stella che trafigge Giorni dopo una fuga di trenta metri.

Un minuto dopo, però, il numero due grassinese la combina grossa, perdendo un pallone sanguinoso che Quadroni non esita a trasformare nel gol della bandiera aretino.

Gara riaperta, anzi no: al 71’ Fabbri si addormenta in area, regalando a Bellini l’uno contro uno con Giorni. Lo scavetto di Bellini vale il poker rossoverde. Nervosismo nel finale: Cattani (già ammonito) stende Aquilini con un fallo da dietro, facendosi ingenuamente espellere.

Il Grassina, ridotto in dieci, lascia qualche spazio di troppo, ma Quadroni e Terzi non trovano il bersaglio grosso.

Al 90’ il signor Balducci di Empoli decreta, nell’incredulità generale, un penalty per la Baldaccio Bruni per un presunto atterramento su Goretti: dal dischetto però Burzagli ipnotizza Terzi e si prende l’ennesima domenica di gloria.

E’ festa rossoverde: manca soltanto una vittoria per centrare la Serie D, e il Grassina non vede l’ora di poter festeggiare un traguardo storico domenica prossima, nel proprio stadio, davanti a tutto il paese, quando affronterà le Badesse. E il pubblico rossoverde, ne siamo certi, sarà ancora il dodicesimo uomo in campo.

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Per il Baldaccio si salva solo Quadroni, unico ispirato là davanti, in grado di creare apprensioni alla retroguardia ospite e voglioso di mettersi in mostra.

Nonostante le quattro reti subite, Giorni appare un portiere di sicuro affidamento, con almeno altri due interventi che evitano una goleada più pesanti.

La palma di MVP va a Bellini che spacca il match con una doppietta: un gol da dribblomane puro, quando ne porta a spasso tre prima di imbucare il pallone all’angolino, e l’altro da rapace, pronto ad approfittare dell’errore di Fabbri.

Bene anche Torrini, inesauribile fonte di gioco in mezzo al campo, e Baccini che trova di nuovo la rete e ne sfiora altre due: affamato.

Lorenzo Topello

IL TABELLINO: 1-4

BALDACCIO BRUNI (4-2-3-1): Giorni, Aquilini, Angiolucci, Bruni (76’ Rossi), Fabbri (82’ Panicucci), Zurli (78’ Goretti), Torzoni, Battistini (82’ Chesaru), Alomar, Quadroni, Terzi. A disp.: Viroli, Barbini. All.: Chiarini.

GRASSINA (4-3-3): Burzagli, Stella, Fabi (64’ Meacci), Villagatti, Benvenuti, Torrini, Degl’Innocenti, Nuti (64’ Kthella), Cattani, Baccini, Bellini. A disp.: Merlini, Fabbrini, Martellini, Dall’Olmo, Bruni, Caschetto, Vannoni. All.: Innocenti.

ARBITRO: Balducci di Empoli, coad. da Cavini e D’Amato di Siena.

RETI: 45’ rig. Baccini, 51’ e 71’ Bellini, 55’ Stella, 56’ Quadroni.

NOTE: Al 90’ Burzagli para un rigore a Terzi. All’80’ espulso Cattani per comportamento scorretto. Ammoniti Bruni, Zurli, Quadroni, Stella, Benvenuti, Degl’innocenti. Tiri in porta 6-9. Tiri fuori 4-3. Angoli 3-5. Fuorigioco 1-3. Recuperi 2’+4’.

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