POGGIBONSI – Da -7 a 4 giornate dalla fine del campionato, il Poggibonsi non vuole smettere di crederci.
Anche se domani il Grassina avrà a disposizione il primo match-ball della stagione: i rossoverdi potrebbero festeggiare la Serie D se vincessero ad Anghiari e i Leoni fossero battuti in casa dalla Fortis Juventus.
“Fino a quando la matematica non ci condanna ci crediamo – sono le parole dell’allenatore Alessio Bifini – Sono rimaste ancora quattro partite. Cerchiamo di fare più punti possibile: mi piace vivere questo momento con ottimismo. Quest’anno io non voglio sbilanciarmi ma o in un modo o in un altro il Poggibonsi raggiungerà quello che si era prefissato”.
“Abbiamo avuto anche dei passi falsi – prosegue – uno di questi con il Pratovecchio due domeniche fa. Quella prestazione è da mettere nel cassetto: pensiamo solo alla Fortis Juventus che è una squadra attrezzata. Domani ci sarà da lottare”.
“Veniamo da una settimana in cui è successo di tutto – dice Bifini – La squadra si è stretta intorno a Simone Ciolli (che ha perso il fratellino, ndr) e a tutta la sua famiglia: la nostra è una famiglia. In questo senso colgo l’occasione per fare gli auguri al nostro capitano Galbiati e a sua moglie Giulia per la nascita della piccola Sveva”.
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