Roberto Vignoli

CERTALDO – La beffa arriva quando stanno per scorrere i titoli di coda, al termine di una partita ben interpretata dal Cerbaia in casa del Certaldo quarta forza del campionato.

A cinque minuti dal termine i ragazzi di Vignoli conducevano per 1-0 ed uscire sconfitti brucia. Tanto.

Anche perché la differenza di classifica in campo non si è vista e la partita è stata per lo più equilibrata.

Certaldo (brutta copia di quello ammirato all’andata) in campo con il 4-3-1-2 con Dani in porta, linea difensiva formata da Del Moro, Tufa, Campioni e Milanesi; a centrocampo Martini nel ruolo di play basso, Panichi e Cuozzo interni e Capacci dietro le due punte che sono Nannucci e Bandini.

Il Cerbaia risponde invece con il 4-2-3-1 con il ritorno tra i pali dal primo minuto di Sincic, difesa formata da Scardi a destra e Taverni a sinistra e Bomberini-Marranci in mezzo. Linea mediana composta da Marinai e Barbetti, sulla trequarti Fabbri e Poggi sugli esterni con Raimondi in mezzo appena dietro l’unica punta Salvadori.

La partita giocata sul “Sussidiario” di Certaldo si rivela, come detto prima, equilibrata fin dalle prime battute e per annotare la prima azione degna di nota dobbiamo attendere il 13′ quando Campioni, al termine di uno schema su calcio di punizione, si vede respingere la conclusione di piede da Sincic.

La risposta ospite arriva al 22′ con Raimondi che, all’altezza della trequarti, spalle alla porta, si inventa un numero lasciando sul posto il diretto avversario, avanza facendone fuori altri due con naturalezza e conclude di un soffio sopra l’incrocio dei pali alla sinistra di Dani. Applausi.

Il primo tempo, in pratica, è tutto qui. Nella ripresa il Cerbaia si ripresenta in campo con Brindisi (che verrà ammonito e, diffidato, salterà la gara con il Firenze Ovest) al posto di Poggi sulla corsia di sinistra ed è proprio Brindisi a far partire un lancio con il contagiri, al 14′, per Fabbri che di testa anticipa Dani in uscita e firma l’1-0.

Non si fa attendere la reazione dei padroni di casa e quando sono passati appena quattro minuti un lancio da centrocampo innesca Bandini in area di rigore che viene a contatto con Sincic: il signor Antonini assegna il calcio di rigore anche se qualche dubbio rimane.

Dal dischetto si presenta lo stesso Bandini che calcia malissimo centralmente dando la possibilità a Sincic di ribattere la sfera.

Da qui arriviamo direttamente nella parte finale del match dove si decidono le sorti; al 40′ angolo per il Certaldo, grande mischia in area ospite col pallone che schizza verso la porta con l’ultimo tocco di Capacci proprio sulla linea.

A nulla sono valse le proteste dei ragazzi di Vignoli per un presunto fuorigioco non rilevato. Il Cerbaia non si scompone e si fa vedere di nuovo in avanti allo scadere. Siamo infatti al 45′ quando Fabbri va al cross per Brindisi che prima controlla e poi scarica il destro a botta sicura, ma la conclusione è centrale e Dani si salva.

In pieno recupero, al 48′, arriva la beffa: tiro da fuori apparentemente non irresistibile, Sincic non trattiene e il tap in vincente è di nuovo di Capacci che completa la rimonta e regala la vittoria alla propria squadra per lunghi tratti insperata.

Anche in questo caso vibranti proteste ospiti per un possibile fuorigioco non fischiato dal direttore di gara.

Doccia fredda quindi per il Cerbaia che porta a casa la prestazione ma non il risultato. E le prestazioni non fanno classifica. Sabato prossimo arriva il Firenze Ovest, seconda in classifica ad un solo punto dalla capolista Lebowski.

IL TABELLINO: 2-1

CERTALDO: Dani, Del Moro, Milanesi (35’st Casagrande), Martini, Tufa, Campioni, Cuozzo, Panichi (15’st Salvà Birbante), Bandini, Capacci, Nannucci (17’st Corsi). A disp.: Iacopini, Bartolozzi, Marziali, Riccobono, Bacci, Donzelli. All.Michele Gangoni.

CERBAIA: Sincic, Scardi, Taverni, Barbetti, Marranci, Bomberini, Fabbri, Marinai, Salvadori (40’st Galati), Raimondi (37’st Bucciarelli), Poggi (1’st Brindisi). A disp.: Amerighi, Vermigli, Sposito. Sorbi, Sorge, Lelli. All.Roberto Vignoli.

ARBITRO: Alessio Antonini di Empoli

RETE: 14’st Fabbri (Cerb.), 40’st Capacci (Cert.), 48’st Capacci (Cert.)

NOTE: Ammoniti Campioni e Capacci (Cert.); Marranci, Sincic, Brindisi e Bucciarelli (Cerb.). Angoli 7- 2

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