nella foto di Antonio Badalucco, l'esultanza del Grassina alla fine del derby con l'Antella

GRASSINA (BAGNO A RIPOLI) – “Quando i ragazzi sono usciti dagli spogliatoi avevano una carica pazzesca, tutti noi avevamo addosso una carica pazzesca” racconta il presidente del Grassina Tommaso Zepponi all’indomani della vittoria nel derby con l’Antella.

Merito anche di un video che squadra e staff hanno guardato insieme: “L’avevano preparato Nuti e Villagatti e l’abbiamo guardato insieme col proiettore. È stata una sorpresa per tutti. Dieci minuti di immagini, di spezzoni di partite, di gol. Ma anche di brevi interviste a familiari e amici dei giocatori. Un modo bellissimo per fare gruppo e tirare fuori il meglio da tutti. Una scelta vincente”.

nella foto di Antonio Badalucco i tifosi rossoverdi al “Pazzagli” nel derby

Il Poggibonsi lasciato a -7, la D a un passo… “Ma la cosa più bella – dice Zepponi – è stato vedere tutta quella gente allo stadio. Non lo avrei mai creduto possibile. Mi aspettavo tanto pubblico, ma non davvero così tanto”.

Già domenica prossima ad Anghiari potrebbe arrivare la sicurezza matematica della Serie D, se il Grassina battesse la Baldaccio e il Poggibonsi perdesse contro la Fortis Juventus terza in classifica: “Di sicuro dobbiamo chiudere il discorso il prima possibile. È quasi fatta, è vero. Questo campionato ormai lo possiamo perdere solo noi. Ma prima chiudiamo la vittoria e meglio è, perché così possiamo poi metterci a programmare il futuro con calma”.

Contro l’Antella è stata l’ennesima prova di maturità di una squadra che in una stagione intera ha sbagliato poco o nulla: “Bravissimi i ragazzi come sempre, bravissimo l’allenatore. È una squadra che gioca a memoria, che non va mai in affanno. È davvero un piacere vederla giocare”.

È anche un successo della programmazione: “Sì, credo che i risultati di oggi siano anche il risultato di una scelta che abbiamo fatto un anno dopo il ritorno in Eccellenza. La scelta di puntare e investire su giovani bravi che rimanessero con noi nel tempo, come Torrini, Bruni, Stella, Bellini. E piano piano la squadra è così cresciuta e si è perfezionata fino agli ultimi innesti di quest’anno come Burzagli, Villagatti, Degl’Innocenti eccetera e gli ultimi innesti a dicembre di Meacci e Kthella”.

“Se ho detto qualcosa ai ragazzi prima della partita? – ride Zepponi – Non c’è stato bisogno. Abbiamo visto quel video, e c’era già tutto lì”.

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