SAN CASCIANO – Era attesa la mano pesante del giudice sportivo dopo la sospensione della gara di Prima Divisione basket fra Basket Certaldo e San Casciano Basket, per l’aggressione dei padroni di casa nei confronti dell’arbitro. Costretto addirittura a scappare.

Come era previsto, il giudice sportivo ha dato la vittoria a tavolino (0-20) ai sancascianesi, “perché dopo l’aggressione all’arbitro – si legge nella decisione del giudice sportivo – non sussistevano più per lo stesso le condizioni per portare a termine la gara”.

Mentre per i padroni di casa di Certaldo è arrivata una raffica di provvedimenti. Eccoli nel dettaglio. E sono significativi di quanto accaduto lunedì 4 marzo sul campo di Certaldo.

Per la società, “ammonizione per violazione delle disposizioni in tema di
efficienza dei campi di gioco. Lo spogliatoio arbitri era privo di chiave”. E ammenda di 60 euro “per offese collettive frequenti del pubblico agli arbitri e per minacce collettive e frequenti”.

Poi i provvedimenti più pesanti, che peraltro raccontano una vera e propria serata di follia: “Squalifica del campo di gioco per tre giornate,da commutarsi obbligatoriamente in sanzione amministrativa, pari ad ammenda di 825 euro per tentativo di aggressione, comportamento minaccioso o gravemente offensivo, commesso da più persone, fuori del campo di gioco e per aggressione, commessa da individuo isolato, fuori del campo di gioco. L’auto dell’arbitro è stata assalita e colpita violentemente, subendo ingenti danni ,permane l’obbligo della società di appartenenza degli autori del fatto a risarcire i danni”.

Poi i provvedimenti personali.

Carlo Gozzi (Basket Certaldo): “Squalifica tesserato per una gara per proteste avverso decisioni arbitrali con conseguente espulsione e per comportamenti non regolamentari espressi platealmente e/o in modo violento, posti in essere da tesserati durante lo svolgimento di una gara”.

Luciano Di Stefano (Basket Certaldo): “Squalifica tesserato per due gare per aver usato espressione blasfema durante la gara e per comportamento intimidatorio nei confronti degli arbitri”.

Paolo Campinoti (Basket Certaldo): “Deplorazione per comportamento irriguardoso nei confronti degli arbitri”.

La sanzione più dura è per Dario Giovannetti (Basket Certaldo): “Inibizione determinata dal 12/03/2019 al 12/06/2019 per comportamento offensivo nei confronti degli arbitri e per atti di violenza nei confronti degli arbitri qualora non sia derivato alcun danno e non sia stata impedita la regolare prosecuzione della gara”.

Infine, Andrea Gasparri (Basket Certaldo): “Inibizione determinata dal 12/03/2019 al 30/04/2019 per comportamento minaccioso o intimidatorio nei confronti degli arbitri e per comportamento violento a livello di tentativo o tentativo di aggressione nei confronti degli arbitri e per sputi che colpiscono direttamente gli arbitri”.

Matteo Pucci

@RIPRODUZIONE RISERVATA

Redazione
La redazione di SportChianti dà spazio, ogni giorno, a tutti gli sport nei comuni chiantigiani: calcio, pallavolo, basket, pallamano, baseball, karate, danza, ginnastica, ciclismo...