TAVARNELLE – A soli quindici anni, i ragazzi dell’Under 15 del basket sono già motivo di grande orgoglio per lo sport di Tavarnelle e Barberino Val d’Elsa, grazie ad un fantastico risultato e alla determinazione con cui l’hanno ottenuto.

I cestisti hanno appena concluso il girone iniziato ad ottobre, costituito per la gran parte da società della provincia di Siena, con un enorme e meritato successo: si sono classificati primi, vincendo tutte le partite (tranne una), spiccando su tutti sia nell’attacco che nella difesa.

Eccoli i “piccoli campioni” (anno di nascita 2004), tutti della zona (li potete vedere in campo nelle foto di Luca Tius): il capitano Raffaele Di Pirro, Francesco Batisti, Francesco Cacciatore, Diego Capperucci, Franco Cini, Riccardo Fantacci, Gregorio Galanti, Matteo Guzi, Enea Masi, Emilio Meniconi, Lorenzo Panti e Tommaso Tius.

Nato nella BTB, dopo un’esperienza di due anni nella Mens Sana, Tommaso da gennaio è tornato – per così dire – alle origini: valore aggiunto del BTB, su cui sono riposte tante aspettative e speranze. Alto quasi due metri, ha iniziato a giocare nel 2011 e ora è nella selezione regionale.

Intanto alcuni membri dell’Under 14, cioè Emilio Campone, Riccardo Mori e Sebastiano Scamardella, sono stati inseriti in degli allenamenti della categoria superiore. Cosicché possano crescere e rendere più completo il loro percorso.

Sabato 16 febbraio comincia la seconda fase: in due gironi diversi, si scontreranno le sette squadre che si sono piazzate rispettivamente al primo e al secondo posto.

Non sarà facile, ma i “nostri” giocatori ce la metteranno tutta. Con la grinta e l’entusiasmo che li contraddistingue.

“Il gruppo è insieme da otto anni, da quando è ripartita la società – a parlare è il vicepresidente Antonio Campone – Dopo lo scorso campionato, di gran livello, quest’anno abbiamo dato modo ai ragazzi di maturare ulteriormente e di prendere confidenza con il nuovo allenatore”.

“Ci piace stare insieme e condividere la nostra passione – dicono i ragazzi – La palestra per noi è una seconda casa: abbiamo una partita e tre allenamenti alla settimana. L’allenatore pretende molto da noi, cosa che ci fa piacere e ci stimola”.

“All’inizio c’è stato un piccolo problema di amalgama, normale vista l’età – intervengono il primo e il secondo allenatore, Mario Pacini (arrivato questa stagione) e Emiliano Masi – Abbiamo lavorato sull’atteggiamento in campo. Adesso i rapporti tra loro sono ottimi, anche fuori dalla palestra”.

“Ora si alza l’asticella – conclude il dirigente e accompagnatore Daniele Fantacci – Stanno per affrontare squadre strutturate e ben radicate, di cui alcune mai incontrate. L’ambizione è il titolo, ma l’importante è giocarsela. Sicuramente, come sempre, non molleranno”.

Quindi non ci resta che fare un grandissimo in bocca al lupo a questo super Under 15!

Noemi Bartalesi

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