TAVARNELLE – Il San Donato Tavarnelle arrivava alla terza partita in sette giorni dopo la sconfitta a Prato di sabato 12 gennaio (1-0) e il pareggio (1-1) nel turno infrasettimanale contro la Sangiovannese.
Il 2-1 rifilato al Real Forte Querceta, al termine di una partita combattuta e giocata dai gialloblù (oggi in verde) con quattro attaccanti dal primo minuto (e il doppio centravanti) la dice lunga sulla voglia di vincere di Roberto Malotti.
Ecco, al termine di una gara tiratissima, il “pagellone” di SportChianti.
SAN DONATO TAVARNELLE
Fenderico: 8. Forse viene un po’ sorpreso dalla punizione dell’1-1 (rivedendola però è davvero una traiettoria beffarda). Poi gioca una partita sicura, con buonissimi interventi. Fino al clamoroso doppio miracolo finale salva risultato. Si fa trovare prontissimo alla seconda partita da titolare.
Di Renzone: 7. Nel primo tempo, in particolare nella seconda metà in cui la squadra soffre, è fra i migliori. Una diagonale difensiva che stoppa Canalini vale come una rete segnata.
Zambarda: 6,5. Bellissimo cambio di campo sui piedi di Kernezo nell’azione dell’1-0. Si fa sorprendere (non è da lui) a fine primo tempo da Canalini (rimedia Di Renzone). Gioca comunque la consueta partita piena di sostanza. Chi pensava che nella “staffetta” Zambarda-Colombini il San Donato Tavarnelle ci avesse rimesso… a questo punto della stagione si è ampiamente ricreduto.
Vecchiarelli: 6,5. A metà campo è un po’ spaesato, non è il suo pane. Forse è anche un po’ stanco alla terza partita in una settimana. Nel secondo tempo brilla di più, soprattutto quando viene riportato sulla fascia.
Bonechi: 6,5. Il ragazzino se la cava bene con clienti ostici.
Frosali: 6,5. Il capitano gioca la consueta partita di livello. Un po’ nervoso, nel secondo tempo si lascia andare a una “sbracciata” che poteva anche costare caro.
Kernezo: 7. La media è fra l’8 che si merita per il primo tempo (nei primi venti-trenta minuti è letteralmente immarcabile) e l’ingenuità con la quale lascia i suoi in 10.
Giordani: 8. Qui andrebbe aperto un capitolo intero. Gioca l’ennesima partita da centrocampista. Stavolta pure in un centrocampo a due e non a tre. Nel primo tempo Malotti lo tempesta di urla per alcune giocate troppo leziose. Il “Cobra” rientra in campo con le idee chiare: corre, pressa, lotta, cuce il gioco. E segna un bellissimo gol di testa (settimo stagionale, capo cannoniere assieme a Galligani) con seguente esultanza rabbiosa. Indispensabile.
Pozzi: 6. Avere accanto Castellani non sembra agevolarlo. Non gioca un gran match, ma ha il merito di conquistarsi con caparbietà la punizione dalla quale scaturisce il 2-1.
Meucci (dal 65′): 6. Mezz’ora di sostanza.
Galligani: 6. In settimana è stato debilitato dalla febbre. Si vede che non sgomma come il suo solito. Gioca una partita normale. Ed è una notizia.
Rosseti (dall’85’): sv.
Castellani: 6,5. Sale altissimo sul cross al bacio di Kernezo per segnare la sua prima rete in maglia San Donato Tavarnelle. Fallisce la seconda con una deviazione da zero metri, resa però complicata dal liscio del difensore centrale.
Brenna (dall’87’): sv.
Malotti: 7. Mette in campo una squadra a dir poco sbilanciata. La prima parte di gara è confortante; nella seconda metà del primo tempo il San Donato Tavarnelle sbanda pericolosamente. In tribuna si iniziano a chiedere cambi. Lui rientra con gli stessi e fa il 2-1 con gli stessi 11 in cambio. Poi toglie Pozzi. In 10 i suoi ragazzi danno di tutto e di più. Anche stavolta ha avuto ragione lui.
REAL FORTE QUERCETA
Puccini: 6,5. Senza grosse responsabilità sulle reti, compie un miracolo su Castellani nel primo tempo.
Bertoni: 6. Nel primo tempo dalla sua parte si gioca il giusto. Nel secondo Malotti sposta Kernezo e qualche grattacapo in più ce l’ha.
Materazzi: 5. Dalla sua parte Kernezo per lunghi tratti fa quel che vuole.
Biagini: 7,5. Grande partita del capitano, agevolato anche dal fatto di giocare spesso senza grande pressione addosso. Segna con una bellissima punizione, al 94′ si vede deviare da Fenderico il tiro del 2-2.
Visibelli: 6,5. Si perde, insieme a Guidi, Castellani sull’1-0. Molto pericoloso però in avanti: colpo di testa nel primo tempo; palo esterno nella ripresa.
Guidi: 6. Stesso discorso fatto per Visibelli. Anche lui pericoloso in avanti con una super punizione al 93′.
Di Leo: 5. Niente da segnalare.
Ndou (dal 70′): sv.
Fenati: 5. Ci si accorge di lui soprattutto per le proteste. Beccato dal pubblico.
Falchini: 5. Attaccante di riferimento, 9 reti in campionato. Per lui vale il discorso fatto per Fenati.
Canalini: 6,5. Seconda parte di primo tempo di alto livello. Scompare nella ripresa.
Gianotti (dal 75′): sv.
Amico: 5,5. Giornata negativa per l’attacco versiliese. I pericoli maggiori al San Donato Tavarnelle infatti li creano… il 4, il 5 e il 6…
Vignali (dal 60′): 5,5. Ci prova in una sola occasione.
Allenatore Marco Brachi: 6. Se guardiamo alle occasioni da gol, la sua squadra ne ha create. Ma soprattutto su palle inattive, senza mettere in mostra grande manovra.
ARBITRO
Alessio Angiolari: 5,5. Dimentica qualche cartellino giallo per strada. Soprattutto sulla strada verso… Forte dei Marmi.
Puma
@RIPRODUZIONE RISERVATA
