FIRENZE – Il Bisonte Firenze conferma il suo ottimo momento di forma e travolge anche Brescia, centrando la sua terza vittoria consecutiva in campionato e vendicando anche il ko dell’andata contro la Banca Valsabbina.

Il 3-0 finale non dice di quanto sia stata combattuta la partita, anche se le bisontine sono più o meno sempre state avanti nel punteggio: la squadra nel suo intero ha ribadito il crescente livello del gioco corale, mentre a livello individuale una menzione particolare va alle tre centrali, cercate tantissimo da Dijkema, con Popovic che ha chiuso da MVP con 15 punti e un clamoroso 81% in attacco, Alberti che ne ha messi 11 col 52% e Candi che è entrata nel finale di terzo set realizzando due punti decisivi.

Giovanni Caprara parte con Dijkema in regia, Lippmann opposto, Daalderop e Sorokaite in banda, Alberti e Popović al centro e Parrocchiale libero, mentre Mazzola risponde con Di Iulio in palleggio, Nicoletti opposto, Villani e Pietersen schiacciatrici laterali, Veglia e Washington al centro e Parlangeli libero.

Il match comincia con tre azioni lunghissime, da applausi per le difese e le giocate di entrambe le squadre (2-1), poi Il Bisonte comincia a spingere con Daalderop e Alberti, ma anche con i contrattacchi di Sorokaite e Lippmann che scavano l’8-3 e costringono Mazzola al time out: al rientro si siede a tavola anche Popovic, con un tocco sotto rete e un muro (11-4), e poi Parrocchiale, che regala con difesa e alzata il 14-6 a Lippmann.

Il turno in servizio di Nicoletti riavvicina Brescia sul 16-12, punteggio che consiglia a Caprara di fermare il gioco, poi Firenze riparte e si arriva sul 20-16, quando entra Manig in battuta per Brescia e Venturi in ricezione per Il Bisonte (al posto di Sorokaite): la nuova entrata sbaglia il servizio, Nicoletti l’attacco, e le bisontine risalgono sul + 6 (22-16), per poi arrivare al 24-18 e subire un clamoroso tentativo di rimonta dalla Millenium, fermato solo da una fast di Alberti (5 punti col 62% nel parziale) al sesto e ultimo set point disponibile (25-23).

Nel secondo set le ospiti sfruttano qualche errore de Il Bisonte per salire 2-6, e Caprara chiama subito time out: la sua squadra reagisce (5-6), due fast di Washington riallontanano la Banca Valsabbina (5-8), ma le bisontine non mollano e tornano a impattare sul 12-12 con un muro di Sorokaite, che poi piazza anche il sorpasso al termine di una lunghissima azione (13-12).

Due primi tempi di Popovic valgono il primo allungo (15-13), Mazzola chiama time out, ma adesso Il Bisonte è on fire (18-15), e sul mani-out di Sorokaite il coach ospite ferma di nuovo il gioco (20-17): sul 20-18 Caprara inserisce di nuovo Venturi in seconda linea per Daalderop, poi sul 21-18 Bonciani in battuta per Alberti, ma è uno straordinario muro a uno di Lippmann su Pietersen, dopo doppia difesa di Parrocchiale e Daalderop, a far esplodere il Mandela Forum (24-20), con Popovic (sei punti nel parziale con l’85%) che al secondo set point chiude col primo tempo (25-21).

Il terzo set comincia punto a punto, sul 5-5 entra Biava per Villani e sull’8-7 Bartesaghi per Nicoletti, ma il primo allungo arriva ancora grazie alle centrali, prima Popovic e poi Alberti (10-8), con Lippmann, la stessa Alberti e Daaldeerop che chiudono un 5-0 per il 13-8 e il time out Mazzola: Brescia ne esce bene, sul 13-10 Caprara inserisce Degradi per Sorokaite ma Pietersen accorcia ancora (14-13) e poi Di Iulio conclude il lungo inseguimento con l’ace del 17-17. Bartesaghi trova addirittura il vantaggio (18-19), poi la fast out di Alberti costringe Caprara al time out (20-22): la stessa Alberti, acciaccata, lascia il posto a Candi che firma subito il 21-22, poi Pietersen attacca out (22-22), ma Degradi fa lo stesso (22-23).

Caprara inserisce Venturi in seconda linea, Candi impatta (23-23) e un attacco out di Bartesaghi regala il primo match point (24-23): Candi batte in rete (24-24), a Popovic risponde Veglia (25-25), ma poi ancora una sontuosa Popovic procura il terzo match point (26-25), con Sorokoite che lo trasforma grazie al primo ace della partita (27-25).

“Credo che la squadra sia in grande crescita – il commento di coach Caprara – ha confermato anche stasera di essere in trend positivo. Abbiamo lavorato molto bene in fase di muro difesa, lasciando l’attacco di Brescia sotto il 30% in ogni set, quindi abbiamo fatto davvero un ottimo lavoro su questi fondamentali. Dobbiamo continuare a lavorare duro come ora perché il campionato ha un livello altissimo e in ogni partita ci sono sorprese, quindi dobbiamo continuare a spingere per entrare nei playoff. Abbiamo cambiato marcia dalla partita con il Club Italia: sono sei gare che giochiamo molto bene e teniamo ritmi alti, e fra l’altro non era semplice dopo il riposo di sei giorni che ho concesso alle ragazze, sono state molto brave soprattutto a livello mentale a farsi trovare pronte. La squadra è in un momento di grande fiducia, giocano bene, stanno bene e si vede che c’è armonia ed un’atmosfera rilassata all’interno del gruppo. Devo fare i complimenti a Brescia perché è la squadra che difende meglio del campionato e contrattacca, questo vuol dire che stasera abbiamo fatto un ottimo lavoro”.

IL TABELLINO: 3-0

IL BISONTE FIRENZE: Sorokaite 9, Alberti 11, Lippmann 9, Bonciani, Degradi 1, Santana ne, Daalderop 11, Parrocchiale (L), Candi 2, Dijkema 2, Popović 15, Venturi. All. Caprara.

BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Biava 2, Rivero ne, Norgini, Manig, Di Iulio 2, Pietersen 15, Villani 4, Parlangeli (L), Washington 9, Bartesaghi 3, Nicoletti 3, Veglia 6, Miniuk. All. Mazzola.

Arbitri: Cesare – Feriozzi.

Parziali: 25-23, 25-21, 27-25.

Note – durata set: 32’, 27’, 31’; muri punto: Il Bisonte 8, Brescia 5; ace: Il Bisonte 1, Brescia 2; spettatori totali: 800.

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