CERBAIA (SAN CASCIANO) – Rigori (due agli ospiti). Espulsioni (tre in tutto). Qualche parola di troppo dagli spalti. Qualche brutto gesto dal campo alle tribune.
E l’arbitro che in una partita oggettivamente complicata, nel secondo tempo ha un po’ smarrito il bandolo della matassa.
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Il Cerbaia perde così una partita che sembrava già vinta, sul 2-1 a in 11 contro 10. L’Atletico Calcio Impruneta alla fine porta via tre punti preziosissimi. Insperati visto l’andamento della partita. Che rilanciano i biancoverdi a metà classifica.
Mentre per il Cerbaia, alla prima con Mauro Tramacere Falco in panchina al posto del dimissionario Francesco Contieri, la sconfitta, unita all’incredibile vittoria del Fiesole sul campo del Novoli, vuol dire ultimo posto in classifica.
Il nuovo mister cerbaiolo disegna un 4-3-1-2 davanti a Ciappi: Giuffrè e Papi sulle fasce, Acquisti e Canocchi centrali.
In mediana Lari è il perno. Ai suoi lati Bellucci a destra e Lotti a sinistra. “Momo” Calonaci mezzapunta, davanti ci sono Michele Rossi e Silvestri.
Francesco Perini risponde con Scrò fra i pali. La difesa è a quattro anche per i biancoveri: da sinistra a destra Banchetti, Migliorini, Ulivi e Leoni.
A centrocampo Torrini, Tinagli al centro e Coppetti. Casentini svaria sulla destra avanzata. Punta centrale Paoletti, a sostegno il grande ex Cosimo Vanni.
Il ritmo è subito alto. E il tema del match molto chiaro: il Cerbaia cerca le verticalizzazioni fulminanti su Rossi che gioca dietro ai centrali; l’Atletico Impruneta vuol arrivare al tiro con maggiore manovra.
A sbloccarla è proprio il bomber del Cerbaia, ma non su una ripartenza come piace a lui. Su un calcio d’angolo la difesa imprunetina si addormenta, Rossi è il più lesto a farsi largo e a battere Scrò da pochi metri.
Mister Perini non la prende bene: “Hanno più fame di noi!” si sente urlare dalla panchina. E la squadra reagisce subito.
Anche qui c’è una mezza ingenuità alla base della rete. In area di rigore Canocchi non vede arrivare da dietro Casentini, c’è un contatto, l’8 biancoverde cade. L’arbitro fischia il rigore: ci può stare.
Dal dischetto si presenta Gianmatteo Paoletti che fa 1-1. E’ il minuto numero 13.
I due rigori dell’Atletico Calcio Impruneta
Al 21′ Atletico Calcio Impruneta vicino al sorpasso: cross di Casentini, Ciappi esce e manda fuori area. Dove è appostato Vanni che calcia di destro. Il numero 1 cerbaiolo fa muro.
Il Cerbaia ci prova al 39′, con un radente sinistro di Rossi dai dieci metri, respinto con i piedi da Scrò.
A inizio secondo tempo (52′) doppio cambio un po’ sorprendente di Perini: dentro Gelonese e l’ex Antella Galli, al posto di Coppetti e Casentini.
Tinagli, che nel primo tempo aveva orchestrato bene il centrocampo, viene spostato dietro le punte, proprio per far posto a Galli. Che si mette a presidio della difesa, come centro mediano. Irrobustendo gli ormeggi con la sua fisicità.
L’azione dell’Atletico Calcio Impruneta sembra un po’ appesantirsi, ma i biancoverdi hanno comunque una clamorosa occasione.
E’ il 57′ quando Vanni innesca Paoletti sulla sinistra. Il 9 ospite supera anche il portiere ma non riesce a calciare. L’azione prosegue con un cross che trova sull’altro lato dell’area di rigore Torrini, che di destro da pochi metri svernicia il palo interno.
La palla rimbalza fuori e parte il contropiede del Cerbaia. Michele Rossi mette in mostra la specialità della casa, bruciando i difensori centrali, presentandosi a tu per tu con Scrò e facendo 2-1.
La questione per gli ospiti sembra quasi chiusa al 63′ quando Paoletti, già ammonito (e contestatissimo dai tifosi locali che avevano visto un pugno da rosso), sbatte sulla rete di recinzione Papi. Secondo giallo sacrosanto e Atletico Impruneta in dieci.
E’ qui che però la partita si incattivisce defintivamente e l’arbitro, Loum Fallou di Carrara, perde un po’ il bandolo della matassa.
Minuto 77, punizione dalla trequarti. Galli la centra, sponda per Vanni che da destra calcia colpendo malissimo. A pochi passi dalla riga di porta c’è Migliorini che la mette dentro in sospetto fuorigioco: 2-2 in inferiorità numerica ed esultanza, diciamo così, poco elegante del capitano imprunetino rivolta verso i tifosi locali. Che non la prendono bene. Il clima si surriscalda ulteriormente.
La partita va avanti con molta tensione, in campo e fuori. All’89’ lancio lungo per Vanni sulla sinistra, che entra in area cerbaiola spalla a spalla con Canocchi. Vanni va giù e l’arbitro, fra lo stupore generale, fischia rigore.
In campo nervosismo alle stelle: ne fanno le spese lo stesso Canocchi e Lari, che vengono espulsi. Sul dischetto va Galli che con freddezza trafigge Ciappi.
I minuti di recupero sono quattro, ma stavolta è il Cerbaia in inferiorità numerica. E non riesce a rimetterla in carreggiata. Fischio finale e padroni di casa negli spogliatoi da ultimi in classifica.
Matteo Pucci
IL TABELLINO: 2-3
CERBAIA: Ciappi, Giuffrè (dall’83’ Rinaldi), Papi, Lari, Canocchi, Acquisti, Silvestri, Bellucci, Rossi, Calonaci, Lotti. A disp.: Zaccarelli, Orsolini, Faggioli, Tardella, Binchini, Bosco, Pucci, Bollini. Allenatore: Mauro Tramacere Falco
ATLETICO IMPRUNETA: Scrò, Leoni, Torrini, Tinagli, Migliorini, Ulivi, Coppetti (dal 52′ Gelonese), Casentini (dal 52′ Galli), Paoletti, Vanni, Banchetti. A disp.: Fiani, Moretti, Maoggi, Colella, Pratese. Allenatore: Francesco Perini.
ARBITRO: Loum Fallou di Carrara
RETI: Rossi (12′), Paoletti (14′ rig.), Rossi (58′), Migliorini (77′), Galli (89′ rig.)
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