SAN CASCIANO-TAVARNELLE – Tornano con due punti in tasca e la convinzione che bisogna sempre giocarsele (le partite) al massimo della concentrazione.
Le ragazze del Chianti Volley Serie C vincono a Campi Bisenzio, in trasferta, 3-2 sul difficile campo delle Officine Meccaniche F.lli Nuti. Con una clamorosa rimonta, partendo sotto di due set.
“Abbiamo iniziato con una formazione un po’ rimaneggiata – inizia a raccontare coach Nico Vanni – perché venivamo da una settimana piena di infortuni, con alcune ragazze che si erano allenate anche poco”.
E’ molto onesto nella sua analisi il tecnico chiantigiano: “L’approccio non è stato ideale per il tipo di gara, siamo andati un po’ sotto, le avversarie hanno prodotto buon gioco, battute efficaci. Insomma, la squadra ha preso una piaga sbagliata nel primo set, che abbiamo perso 25-20”.
Come capita, poi è difficile rimettersi in carreggiata: “Il secondo set – prosegue Vanni – è stato un po’ la fotocopia del primo, e abbiamo perso anche quello, male, 25-14”.
“Nel terzo invece – spiega Vanni – loro hanno avuto un calo mentale, siamo venuti fuori bene, abbiamo iniziato a giocare, ottimi in battuta, segnando punti importanti. E abbiamo iniziato a crederci, vincendo 25-12”.
Il parziale decisivo è stato il quarto, con le Officine Meccaniche F.lli Nuti pronte a dare tutto per chiuderla, le ragazze del Chianti Volley in fiducia con l’obiettivo tie-break.
“Ne è uscito – sorride coach Vanni – un parziale tesissimo, tirato punto a punto, chiuso 28-26 per noi, con le ragazze (tutte) stanchissime”.
Ed eccoci quindi al tie break, con le ultime energie rimaste: “Entrambe le squadre se lo sono giocato bene, noi ci abbiamo creduto fino in fondo e l’abbiamo spuntata 17-15. Una bella vittoria, su un campo ostico, con tifosi accesi. In rimonta”.
“Due punti importanti – conclude Vanni – a cui dobbiamo dare continuità. Sabato arriva il Certaldo e dobbiamo vincere. E’ una squadra alla nostra portata, sono partite che dobbiamo giocare al massimo delle nostre possibilità”.
Pu.Ma.
@RIPRODUZIONE RISERVATA
