RADDA IN CHIANTI – Gran successo, domenica 30 settembre a Radda, della sesta Granfondo del Gallo Nero, la gara ciclistica organizzata dal Consorzio Vino Chianti Classico (in collaborazione con la Ciclistica Grevigiana), che ha attirato tantissimi appassionati di bicicletta da tutta Italia e non solo.

Sotto il cielo terso di una bellissima giornata di fine settembre più di 1.500 ciclisti si sono radunati per partecipare alla gara, tracciata su un percorso che si snodava nel cuore del Chianti, tra colline, pievi, abbazie e i filari maturi del rosso Sangiovese.

Due i percorsi alternativi tra Firenze e Siena: la Granfondo di 133 km (2.620 mt di dislivello complessivo) per chi voleva mettersi alla prova in una gara davvero impegnativa, e il percorso più semplice della Mediofondo di 86 km (1.525 mt dislivello).

Un percorso di gara che percorreva il territorio del Gallo Nero, passando per le tappe di Radda in Chianti (punto di partenza e di conclusione della manifestazione), Greve in Chianti, San Casciano, Tavarnelle, Castellina in Chianti e Gaiole in Chianti.

Tra i protagonisti di questa sesta edizione, in sella alla sua bici tra gli altri ciclisti e con indosso tuta e caschetto, abbiamo trovato Giovanni Manetti, presidente del Consorzio Vino Chianti Classico, pronto per partecipare alla Mediofondo con il pettorale 1716, un numero simbolico.

“Il numero si rifà all’anno in cui il Granduca Cosimo III de’ Medici – ha spiegato Manetti – emanò l’editto con il quale furono determinati i confini delle quattro regioni vinicole toscane del Chianti, Pomino, Carmignano e Val d’Arno di Sopra”.

Per l’occasione della Granfondo del Gallo Nero storia, cultura e tradizioni antiche si sono mescolate perfettamente alla manifestazione sportiva, “portando come risultato – rimarca il presidente – oltre alla grande partecipazione, benessere sia fisico sia spirituale a tutti i presenti”.

Presenti accorsi da ogni parte di Italia, come Cristina, originaria di Ivrea, nel torinese, che si è dichiarata più che soddisfatta di aver partecipato all’iniziativa.

“Siamo un gruppo di amici con la passione per la bici – dice Cristina – e non appena abbiamo avuto notizia della gara ci siamo organizzati in breve tempo per partecipare. Correre per un percorso così bello e suggestivo è già di per sé un incentivo a prendervi parte”.

Aurora da Perugia ha partecipato insieme alla sua squadra alla Mediofondo e già in partenza le sue intenzioni erano di “godersi il panorama, e trascorrere una giornata di relax in compagnia degli amici, del vino e del buon cibo”.

Direttamente dalla lontana Danimarca abbiamo incontrato Laif, in vacanza in Toscana da una settimana, che, informato da alcuni amici italiani, si è portato con sé in viaggio la sua bici da corsa.

“Spettacolare – Laif commenta il panorama – la Toscana è meravigliosa, a differenza della Danimarca dove piove sempre e le colline sono più basse”.

Infine al termine della gara, durante il pranzo rifocillatore a base dei migliori prodotti DOP della zona, si sono svolte le premiazioni.

Il vincitore della Granfondo maschile è stato Federico Pozzetto (squadra Asd Cicli Copparo), seguito al secondo posto da Federico Scotti (Cannondale-Gobbi-Fsa) e al terzo posto da Luca Chiesa (Scott Team Granfondo).

Il primo posto, invece, per la Granfondo femminile è andato ad Arianna Marchesini (Somec-Mg.K Vis-Lgl), seguita in seconda posizione da Oriana Goretti (Asd Mbm Le Querce) e in terza posizione da Maria Cristina Prati (Team del Capitano Asd).

Passando alle classifiche del Mediofondo maschile, Alessandro Bianchin si è aggiudicato il primo posto (Spezzotto Bike Team Morgantini World A), seguito al secondo da Simone Lanzillo (Di Gioia Cycling) e al terzo da Rodolfo Liccione (Asd Ciclosovigliana).

Per concludere con la classifica della Mediofondo femminile, al primo posto troviamo Chiara Turchi (Ciclo Team San Ginese), seguita al secondo da Annalisa Fontanelli (Asd Ciclosport Poggibonsi) e al terzo da Debora Morri (Team del Capitano Asd).

Cosimo Ballini

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