osteria nuova (BAGNO A RIPOLI) – Dopo l’ultima gara disputata domenica 2 settembre a Vallelunga, Matteo Vannucci è il nuovo campione italiano di moto Yamaha 125.

Il quindicenne di Osteria Nuova (Bagno a Ripoli) si è aggiudicato il titolo dopo una prima brillante stagione nella categoria a cui era approdato dopo aver vinto nell’anno 2017 il campionato italiano minimoto.

“Siamo molto soddisfatti e contenti per Matteo – racconta il babbo Marco a SportChianti – E’ stato molto bravo, nell’ultima gara ha saputo controllare la forte tensione che c’era e seguire i consigli del direttore sportivo, adattandosi a ciò che era necessario fare in quelle circostanze”.

Continua Marco: “Nel 2018 Matteo è passato alla categoria delle moto 125, e fin dai primi test è andato bene, dimostrando grande capacità di guida e tenuta della moto stessa anche se le dimensioni erano cambiate”.

“Così – racocnta ancora – abbiamo deciso di provare a partecipare al Trofeo Yamaha 125. E’ riuscito a vincere tutte le prime gare dei tre appuntamenti della stagione, poi ha subìto una battuta d’arresto nella penultima gara, dove ha avuto dei problemi tecnici oltre ad uno scontro finito in caduta con un altro pilota”.

Fino all’epilogo: “In quest’ultima gara la sua abilità ed un’ottima strategia studiata dal suo team gli hanno permesso di vincere. Tra il pilota e il mezzo meccanico c’è il team di tecnici, che svolgono un ruolo fondamentale. E il ragazzo ha la fortuna di avere accanto a se una squadra di figure molto valide. Rolando Vezzani, il direttore sportivo, è un ex pilota che ha profonda conoscenza del regolamento ed insieme a Matteo ha fatto con professionalità un grande lavoro”.

Vincendo questo trofeo Matteo ha vinto anche una moto di cilindrata 300 (che gli verrà consegnata durante il Motor Bike Expo di Verona) con la quale passerà a disputare il campionato per le moto R3.

Inoltre si è guadagnato di merito anche una Wild Card, ovvero l’opportunità di partecipare subito ad una gara tra la R3 che farà ad ottobre a Misano Adriatico.

“Quella di Matteo – dice babbo Marco – è una passione che è iniziata quando aveva otto anni, poi a dodici ha cominciato a fare le gare ufficiali a livello nazionale. E’ molto competitivo e crescendo sta prendendo consapevolezza. Adesso, con questo tipo di moto, ha dovuto adeguare anche la sua preparazione fisica, allenandosi di più per sostenere un peso maggiore ed avere più resistenza per affrontare gare più lunghe. Inoltre sta seguendo anche il progetto ufficiale Blu CRU che la Yamaha estende ai suoi piloti per valorizzarli al meglio e accrescere il talento dei più giovani”.

Un futuro pieno di aspettative per questo ragazzo ripolese: “Possiamo dire che se al prossimo campionato R3 riuscisse ad arrivare tra i primi tre posti potrebbe accedere al Mondiale 300 SuperSport direttamente. Opportunità anche per le famiglie… visti i costi di questo sport” conclude babbo Marco.

Silvia Rabatti

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