SAN POLO (GREVE IN CHIANTI) – Ricomincerà venerdì 24 agosto la nuova stagione del San Polo, confermato in Seconda Categoria.
E lo farà con diverse novità in rosa e un nuovo girone da vivere: non più quello mugellano ma quello fiorentino.
Confermato sulla panchina Stefano Focardi che ha condotto la squadra alla salvezza attraverso il doppio play-out, il San Polo ha scelto una linea verde, ringiovanendo la rosa.
Diversi i volti nuovi, a cominciare dai pali con l’arrivo dal Chianti Nord di Aldo Santini.
Ma insieme a lui ecco anche Nutini e Ortolani dalla Grevigiana, Fioravanti dall’Atletico Impruneta, e poi ancora l’ex Belmonte Cianferoni, l’ex Firenze Sud Merciai, Borrelli che sale dagli amatori e Crinelli che ricomincia dopo un periodo di stop.
A fronte di tanti arrivi, non mancano però le partenze: quella del portiere Truschi, quelle di Di Ferdinando, Brogelli, Diallo e Mor e del “terzetto” di Mercatale composto da Pucci, Bussagli e Galardi passato alla formazione del proprio paese pronta a riparire in Terza Categoria.
Vale quanto un nuovo acquisto anche la conferma del bomber Leonardo Fiumi, che ha ricevuto offerte importanti fino agli ultimi giorni.
“E per noi – spiega Focardi – vale tantissimo anche la posibilità di schierare finalmente senza infortuni anche Andrea Fanicchi, un giocatore come pochi hanno in questa categoria”.
Inedito anche il girone in cui il San Polo. L’H mescolerà infatti formazioni fiorentine e quelle del medio Valdarno: “Personalmente – spiega il tecnico del San Polo – è un girone che non ho mai fatto ed è un po’ anomalo rispetto al passato. Di sicuro è un girone difficile ma equilibrato, con due squadre superiori alla media come Fulgor Castelfranco e Molinense”.
L’obiettivo della società? “Una salvezza più tranquilla della scorsa stagione, ben sapendo che con una formazione giovane ci sarà da trovare la giusta continuità. Poi sarà il campo a dirci il nostro valore”.
In attesa dell’esordio in Coppa Toscana contro la Tro.Ce.Do., il San Polo giocherà un’amichevole il 29 agosto contro l’Albereta San Salvi.
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