CERBAIA (SAN CASCIANO) – Capo Nord (“Nordkapp” in norvegese) è comunemente considerato uno dei punti più a nord d’Europa.
La falesia di Capo Nord è posta a 71 gradi 10’ e 21” di latitudine, è alta 307 metri ed è caratterizzata da uno strepitoso strapiombo che si affaccia dritto sul Mare glaciale artico.
Questa è la meta scelta da Gianluca Alessi e dal suo amico Mattia Fiorenzi, per trascorrere un’estate all’insegna della loro più grande passione: quella per le moto.
Un viaggio, o meglio un’avventura, iniziata dai due ragazzi classe 1998 lo scorso 15 luglio, quando sono partiti da casa di Gianluca (Cerbaia) a bordo delle loro moto 125cc.
Giorno dopo giorno, chilometri su chilometri, ed accampandosi con la loro tenda da viaggio in giro per mezza Europa, finalmente dopo 14 giorni l’ambita meta è stata raggiunta, con tanto di foto sotto “Il Globo” (la famosa scultura metallica situata a Capo Nord e rappresentante un mappamondo).
Ben nove i paesi attraversati dai due ventenni: Italia, Austria, Repubblica Ceca, Polonia, Estonia, Lituania, Lettonia, Finlandia ed infine Norvegia.
“Fin da piccolo Gianluca è stato un grandissimo appassionato di motori – ci confida il padre, Giovanni Alessi, che all’insaputa dei ragazzi ha voluto far loro una sorpresa raccontando questa storia a SportChianti – non potendo però ancora guidare le moto si divertiva a disegnarle. Alle scuole elementari e medie i compagni di classe invidiavano i suoi disegni che, effettivamente, erano davvero belli.”
La passione per il disegno ancora oggi non è tramontata, anzi è coltivata parallelamente con la passione per i motori, manco a dirlo le sue muse ispiratrici principali per i suoi capolavori.
“La prima moto gliela comprai usata – prosegue babbo Giovanni – non appena compì 16 anni. Era una Yamaha da strada 125. Da lì è iniziata la sua avventura prima a giro per la Toscana, poi per l’Italia (lo scorso anno è arrivato in Sicilia a bordo della sua moto) ed ora a spasso per l’Europa.”
Tanti i compaesani che non hanno mai fatto mancare il proprio sostegno a Gianluca nel corso della sua avventura tramite likes, condivisioni e commenti alle sue foto postate su Facebook.
“Una cosa molto bella – conclude Giovanni – è che grazie a Facebook ed alla sua passione per le moto, Gianluca sia riuscito a stringere amicizie con tanti ragazzi in giro per l’Italia. Mattia, il suo attuale compagno di viaggio, è un ragazzo dell’Aquila che abbiamo ospitato anche qua a Cerbaia, un mese prima della partenza, per progettare il percorso nei minimi dettagli.”
Oggi Gianluca e Mattia sono di ritorno dalla loro fantastica avventura, consapevoli di avere sulle spalle un bagaglio in più, colmo però di ricordi ed esperienze che porteranno con sé per tutta la loro vita.
Duccio Becattini
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