Lorenzo Rustioni, appena arrivato da San Gimignano

TAVARNUZZE (IMPRUNETA) – E’ un Centro Storico Lebowski che si appresta a vivere il suo primo campionato in Promozione fra, come dicono dalla società grigionera, “annunci, arrivi e ritorni, carezze e arrivederci”.

Il C.S. Lebowski ufficializza l’arrivo a titolo definitivo di Lorenzo Rustioni (1989), dal San Gimignano, insieme a quello dei giovani Niccolò Mamma (1998) e Riccardo Viciani (1998) dallo Scandicci, e degli ancor più giovani e ancor più autoctoni Filippo Lazzerini (2000) e Francesco Lusini (2001) rispettivamente da Impruneta Tavarnuzze e Cattolica Virtus.

“Insieme ai nuovi arrivi – rimarcano dal CSL – accogliamo con orgoglio nella Prima Squadra di mister Serrau anche tre elementi provenienti dalla nostra formazione Juniores come Matteo Ghiandelli (1998), Jacopo Mazzoli (1999) e Senghore Baboubacar (1999).
Lorenzo Vivarelli, che li ha cresciuti sportivamente e umanamente contribuendo al raggiungimento di questo traguardo per noi fondamentale, guiderà la squadra Juniores Provinciale anche nella stagione 2018/19″.

La voce “arrivi” si completa infine con il rientro del centrocampista Federico Pini (1991), che dopo la parentesi al San Giusto Le Bagnese è pronto ad affrontare la sua quinta stagione in grigionero, portando in dote esperienza, birbanti e un attaccamento viscerale ai colori.

“Ai vecchi e nuovi arrivi – dicono ancora – l’augurio di comprendere a fondo e nel minor tempo possibile che cos’è il Centro Storico Lebowski. Il resto verrà da sé. E come per Pini si è trattato non di un addio, ma di un arrivederci, salutiamo con gratitudine, e con la certezza di ritrovarli ancora – in curva, in campo, in famiglia – alcuni dei protagonisti della nostra storia recente, che per vari motivi non ritroveremo a settembre”.

Oltre a Diego Murras, che lascerà il calcio giocato per fare da vice a mister Serrau, non faranno parte della rosa 2018/19 Marco Paladini, Mirko Innocenti, Roberto Montuschi, Neri Salvadori, Francesco Trabucchi, Matteo Nervini, Lapo Cherici e Lorenzo Milanesi.

“Difficile trovare parole adatte – rimarcano dal CSL – a congedarsi da chi ha contribuito con decine di gol, centinaia di voli, corse, magie, sudore e amore incondizionato, a renderci quello che siamo, crescendo insieme a noi dentro e fuori dal rettangolo verde”.

“La spiegazione di cosa avete rappresentato – concludono – e di ciò che continuerete a essere, fratelli grigioneri, la vedrete a ogni ritorno negli occhi e nell’abbraccio di chi per tante domeniche, in ogni circostanza, si è riconosciuto nel vostro modo di vestire questa maglia. Alla prossima”.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

La redazione di SportChianti dà spazio, ogni giorno, a tutti gli sport nei comuni chiantigiani: calcio, pallavolo, basket, pallamano, baseball, karate, danza, ginnastica, ciclismo...