De Vincentiis con la maglia del Club Sportivo

BAGNO A RIPOLI – “Me l’avessero detto un mese fa non ci avrei mai creduto” dice Francesco De Vincentiis, commentando l’inizio della sua nuova avventura al Cubino.

È stato per un decennio bandiera e capitano del Club Sportivo Firenze. Ma adesso è pronto per una nuova storia calcistica con la maglia del Cubino.

“Non avevo mai preso in considerazione l’idea di andare via dal Club, in tutti questi anni – spiega il centrocampista – Ho sempre pensato che avrei finito la carriera lì. Poi nelle settimane scorse è arrivata questa chiamata dal Cubino, dove ci sono tanti amici, e mi sono deciso a questo passo, proprio e soltanto perché ci sono tante persone che conosco e di cui ho stima”.

“Anche se devo dire che ancora mi pare impossibile pensare che non giocherò più al Velodromo – prosegue – o che magari nella prossima stagione ci tornerò da avversario: non ci voglio nemmeno pensare. Lascio lì tanti amici e un allenatore come Pippo Borghini con cui abbiamo condiviso tante battaglie” sorride Francesco, fresco vincitore del campionato italiano con la Rappresentativa fiorentina dei geometri con una formazione ricca di volti noti del calcio dilettantistico fiorentino (compresto il nuovo compagno di squadra Duccio Lami).

con la maglia della Rappresentativa fiorentina dei Geometri, insieme al capitano dall’Audace Galluzzo Alessio Antongiovanni

Classe 1987, cresciuto nell’Isolotto e passato poi per Sangimignano e  Audace Legnaia prima di approdare in biancorosso alle Cascine, De Vincentiis ha vissuto questo decennio tra Prima e Seconda, in un Club che, con un gruppo consolidato, ha sempre fatto stagioni di vertice, compresi gli ultimi play-off: “Ci siamo tolti diverse soddisfazioni in questi anni, battendoci spesso con realtà con più mezzi e risorse di noi”.

Francesco è uno dei nuovi innesti su cui il tecnico Bonciani conta per una stagione ambiziosa del Cubino, dopo la recente retrocessione dalla Prima Categoria: “Credo che possiamo fare bene, la rosa è competitiva, l’allenatore è valido e la società è organizzata. Penso proprio che ci possiamo divertire. Conoscevo l’ambiente Cubino fin da prima che partisse l’avventura in Figc qualche stagione fa. In gialloblù ritrovo adesso tanti amici, come Cappuccioni e Lami che arriva dall’Isolotto. Sarà una bella avventura”.

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Redazione
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