TAVARNELLE – Non basta alla Fiorentina il tifo sfegatato, fino al 4′ di recupero, dei suoi piccoli tifosi made in Tavarnelle: alla fine i viola di Bigica si rassegnano a un 2-2 non certo esaltante (per di più in rimonta) contro i greci del Pas Giannina nel giorno dell’esordio nella Viareggio Cup.
Ma era l’esordio anche per il “Pianigiani” in questa competizione (previste altre tre gare del torneo): e l’impianto tavarnellino mette insieme sulla sua tribuna (più su tutto il perimetro esterno) almeno trecento spettatori, nemmeno poi pochi per un match infrasettimanale in orario più o meno lavorativo.
E se in tribuna a osservare una Viola che manca nell’albo d’oro da un quarto di secolo (correva l’anno 1992) c’è anche il Generale Pantaleo Corvino, intorno al campo è folta la presenza dei giovani raccattapalle gialloblù del San Donato Tavarnelle.
Ad accompagnare l’ingresso delle squadre in campo lo striscione-omaggio del Viola Club Tavarnelle al capitano Davide Astori.
E quel gesto pare decisamente benaugurante perché dopo nemmeno 3′ di gioco la Fiorentina è già in vantaggio grazie alla caparbietà di un’azione offensiva finalizzata da Longo.
L’impressione del primo quarto d’ora è che possa finire anche in goleada, perché i ragazzi dell’Epiro (con ben due 2001 nella formazione iniziale) non paiono irresistibili specie dietro e davanti non si vedono quasi mai.
Così la Viola, pur priva dei gioielli più splendenti (Gori e Sottil su tutti, oltre al portiere Cerofolini: tutti in Under 19), fa il bello e il cattivo tempo nella traquarti offensiva, anche se Veneteridis non si deve affaticare troppo.
E invece sul più bello il Pas pareggia all’improvviso grazie a un capolavoro dalla distanza di Dolovac che beffa Ghidotti con un gran destro.
E il finale di tempo è addirittura più greco che toscano, anche se il risultato non cambia più fino all’intervallo.
Nella seconda parte, che la Fiorentina affronta con Valencic e Faye in campo, i biancocelesti riescono addirittura a sorpassare, stavolta con Zaharos che scambia con Dolovac e infila il 2-1.
E’ una doccia freddissima per gli uomini di Bigica, cui però non manca mai il sostegno dei giovani tifosi tavarnellini, che si sgolano dal primo all’ultimo minuto e ragalano più di una “sciarpata” di incoraggiamento, intonando cori che pare di essere al “Franchi” (tanto che a fine partita proprio il tecnico gigliato poterà i suoi ragazzi sotto la tribuna a ringraziare).
I viola sono pure sfortunati quando il forcing produce un incrocio pieno colpito da Diakhatè su punizione e un paio di occasionissime per lo stesso Diakhatè e Longo.
A 7′ dalla fine però arriva un 2-2 che ristabilisce almeno un po’ di equità sulla trama del match: lo firma l’onnipresente Diakhatè su cross di Faye.
E se nel finale la Fiore prova pure il sorpasso, continuando a premere, eppure nel recupero è il Pas a sfiorare il colpaccio con Zaharos che però spara a lato.
Per la Fiorentina appuntamento da (quasi) dentro o fuori tra due giorni con l’Ascoli a Scandicci.
Per il “Pianigiani” invece appuntamento a giovedì per Lucchese-Spal.
Gabriele Fredianelli
IL TABELLINO: 2-2
FIORENTINA (4-2-3-1): Ghidotti; Ferrarini (66′ Mosti), Hristov, Pinto, Ranieri (66′ Simonti); Lakti (46′ Valencic), Diakhatè; Purro (54′ Marozzi), Meli (70′ Gorgos), Maganjic (46′ Faye); Longo. A disp.: Luci, Toure, Corigliano, Kasse, Checcacci, Visentin. All.: Emiliano Bigica.
PAS GIANNINA (4-3-3): Veneteridis; Kaja (77′ Tsounis), Pilios (60′ Migliotis), Zogos, Vasilakis; Gogos, Nicolopudos, Kiasos; Zaharos, Papadopoulos (81′ Liapis), Dolovac. A disp.: Papioannous, Tatsis, Bisellas, Varaboikis. All.: Kristo Akellis.
ARBITRO: Centi di Viterbo, coad. da Ferrari di Aprilia e Ragone di Ciampino.
RETI: 3′ Longo, 26′ Dolovac, 59′ Zaharos, 37′ Diakhatè.
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