TAVARNELLE – Il girone E di Serie D continua ad essere un campo minato per gli allenatori.
Ieri, dopo la sconfitta interna con il Savona, ha dato le dimissioni il tecnico della Massese (ed centrocampista di Roma, Fiorentina, Inter e nazionale) Cristiano Zanetti.
Con il suo addio, fanno 9 le panchine saltate su 18 squadre (più una doppietta come quella dello Scandicci: via Lucia, poi via anche Cioffi).
Fanno una su due. Compresa quella del San Donato Tavarnelle, saltata un paio di settimane fa con l’avvicendamento tra Simone Marmorini e Roberto Malotti.
Andiamo in ordine: il primo è stato Guido Pagliuca al Real Forte Querceta, sostitutito da Francesco Buglio.
Quindi Alessio Lucia dello Scandicci (al suo posto Antonio Cioffi) ed Eupremio Carruezzo dell’Argentina (Marcello Casu al suo posto).
Avanti poi con Cristian Amoroso del Sestri Levante (dentro Antonio Dell’Atti), il nuovo cambio a Scandicci (via Cioffi dentro Alessandro Grandoni), quindi Pino Murgia del Montecatini (al suo posto Gabriele Lazzerini), Luca Tabbiani del Savona (per Marcello Chezzi).
E ancora: Simone Marmorini del San Donato Tavarnelle (per Roberto Malotti) e Carlo Calabria della Sanremese, attuale capolista, sostituito da Massimo Costantino.
Adesso tocca a Zanetti.
Un’usanza comunque trasversale: hanno cambiato allenatore le ultime tre in classifica e due delle prime tre…
Gabriele Fredianelli
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