PONTE A NICCHERI (BAGNO A RIPOLI) – Iuri Bigioli è il mister che ha condotto alla vittoria nell’ultimo Torneo della Befana di Firenze 2018 la squadra dei Pulcini 2007 della ASD Belmonte di Ponte a Niccheri.

Sguardo serioso, dai modi decisi ma garbati, il trentasettenne allena i ragazzi da settembre dello scorso anno.

E fin da subito ha saputo creare intesa col gruppo: insieme a lui, nello staff tecnico Marco Conti e Lorenzo Luciani.

Una Befana buona quest’anno quindi, che ha portato anziché carbone una bella coppa da alzare tutti insieme. E tanta soddisfazione. Facendo anche onore alla società stessa impegnata nella collaborazione dell’evento a fianco di Adriasport Cervia.

Abbiamo fatto due chiacchiere con mister Iuri, chiedendogli della squadra. E soddisfatto ci ha raccontato che “i ragazzi hanno giocato molto bene in entrambe le giornate ed hanno sentito l’importanza del torneo che avrebbe dato loro un risultato immediato. Hanno dimostrato concentrazione e attenzione”.

“Un torneo – continua il mister – che ha visto partecipare tante squadre da varie parti d’Italia e che ha avuto una certa risonanza mediatica. Sono bambini a cui piace davvero il gioco del calcio e lo dimostrano in ogni partita dell’anno, impegnandosi sempre per fare bene anche durante gli allenamenti”.

“E’ un gruppo numeroso ma valido – dice orgoglioso – sul quale si può lavorare, di buon livello che si può cementare anche su cose più impegnative. Già da quando sono arrivato io ho notato che tutti i bambini sono cresciuti, insieme a Marco e Lorenzo abbiamo cercato di dare loro impostazione affinché tutti potessero ascoltarci e seguirci e, ognuno con i propri tempi con le proprie caratteristiche e con i propri pregi e difetti, è riuscito a farlo”.

Pensa di restare con la squadra anche il prossimo anno quando inizieranno a giocare a nove avvicinandosi ancora di più al calcio vero?

“Io sono entrato alla Belmonte con un programma biennale – risponde – con il terzo anno da definire. Quindi continuerò con loro nel passaggio a nove in un campo più grande, introducendo quelle regole che adesso non ci sono nella loro categoria, sempre più vicine al calcio a undici al quale arriveranno dopo pochissimi anni”.

Le piace allenare questa fascia d’età, con i bambini a volte non è facile… . Sempre con la stessa voglia?

“Sempre di più! Io alleno ormai da quasi vent’anni ed ero già stato alla Belmonte quattro o cinque anni fa, sempre nella stessa categoria dei Pulcini. E devo dire che mi piace proprio questa età. Per facilità di comunicazione, perché sono ancora bambini che hanno pochi pensieri in testa a differenza dell’età adolescenziale che comporta altre distrazioni, più che normali a quell’età, ma che di conseguenza porta ad una gestione diversa e che mi ricorda quando giocavo io”.

Una unica grande passione quindi quella per il gioco del calcio. E non solo… per i bambini.

Silvia Rabatti

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