TAVARNELLE-SAN CASCIANO – Le due sconfitte delle scorse settimane avevano fatto intravedere spezzoni di squadra, gioco, idee e convinzione.
Quella di sabato 9 dicembre, in casa per 0-3, contro le Officine Meccaniche Fratelli Nuti di Campi Bisenzio, per le ragazze della Serie C del Chianti Volley potrebbe rappresentare una bruttissima battuta d’arresto. Anche se in realtà non tutto è da buttare, anzi.
“Si può anche perdere – dicono dalla società chiantigiana – ma l’importante è riprendere a giocare con grinta, anche ignorando per un momento i risultati sul tabellone”.
E sabato scorso le ragazze di coach Nico Vanni in campo non si sono risparmiate: correndo su tante palle, anche su quelle a prima vista impossibili, segno della voglia di non arrendersi.
E il punteggio finale (21-25, 16-25 e 24-26) non dà giustizia a questa voglia di non mollare mai.
“Nel complesso – proseguono da quartier generale del Chianti Volley – una squadra con delle luci che si stanno riaccendendo. Con alcuni fondamentali, come le troppe battute sbagliate, dove le ragazze devono migliorare”.
Si è visto però una ritornata Conti difendere con scatti importanti e cercare colpi potenti, in diagonale, segno di una forma ritrovata dopo l’infortunio.
In evidenza anche Pasqualetti, in netta crescita, capace di portare colpi pesanti sul terreno avversario, oltre che pronta a sacrificarsi per aiutare la difesa.
“Fasi alterne negli altri gruppi – ammettono i chiantigiani – non solo in attacco e ricezione, ma anche in particolare con le centrali e la regia, che sappiamo in grado di giocare i palloni con perfette geometrie”.
“E’ una squadra la nostra – concludono dal Chianti Volley – e lo ripetiamo senza paura di essere smentiti, che può far vedere un gioco veramente bello. E siamo convinti che l’urlo liberatorio di fine partita di queste atlete è solo rimandato”.
Intanto la classifica dice undicesimo posto con 9 punti: e sabato 16 dicembre alle 21 partita casalinga contro IUS Pallavolo Arezzo, quarta in classifica.
@RIPRODUZIONE RISERVATA
