Danilo Bernacchioni

SAN CASCIANO – Una settimana dopo il Barberino Val d’Elsa, tocca alla Sancascianese cambiare allenatore con la speranza di dare una scossa ad ambiente e campionato.

Inevitabile quasi dopo le ultime tre sconfitte consecutive dei gialloverdi e  un solo punto conquistato negli ultimi 5 match.

Così la decisione è stata quella di interrompere il rapporto con Danilo Bernacchioni e puntare su un giovane come Simone Dainelli, che oggi pomeriggio sosterrà il primo allenamento alla guida della nuova squadra.

“Non è stato facile prendere questa decisione – spiega il direttore sportivo Roberto Falagiani – anche per il bel rapporto che c’è sempre stato con Danilo. Purtroppo però la legge del calcio prevede che in situazioni simili, quando si vuole provare a dare un segnale a tutto il gruppo, il primo a pagare sia l’allenatore”.

Il punto di svolta (in negativo) del campionato è stata la famigerata partita con la Sambuca: rissa finale e doppio 0-3 a tavolino. Così la Sancascianese, che è stata anche prima in classifica, si è trovata ai margini della zona play-out.

11 punti nelle prime sei partite, 4 nelle successive sei: in mezzo quella partita assurda.

“Abbiamo perso certezze dopo quella partita – prosegue Falagiani – Non è un alibi, ma una constatazione. Quando entriamo in campo lo facciamo sempre con troppa foga di voler far bene, mentre prima giocavamo con maggiore tranquillità. E poi stiamo prendendo spesso gol in apertura di gara, sempre per errori stupidi, dimostrando poca concentrazione”.

Simone Dainelli, classe 1977, nell’ultimo anno ha allenato a Mercatale, mentre prima era stato a Cerbaia.

“La scelta è andata su un tecnico giovane – dice Falagiani – che possa essere più vicino ai ragazzi anche dal punto di vista anagrafico. Nei primi passi da allenatore ha fatto bene, chi lo conosce ce ne ha parlato bene e speriamo davvero di aver fatto la scelta giusta”.

Sul fronte mercato, al momento la Sancascianese si è rafforzata nella settimane scorse con l’arrivo di Camargo dall’Atletico Impruneta, mentre in uscita c’è stato solo l’addio da parte di Mustone per motivi personali.

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