Sempre più diffusa come attività sportiva, amatoriale e non, il running sta prendendo sempre più campo e di conseguenza anche gli infortuni derivanti da questa.
Per diventare ancora più aggiornati e preparati, i soci fondatori di FisioLab 2.0, Simone, Luca, Jacopo e Paolo, hanno deciso di intraprendere questo viaggio dall’altra parte del mondo, più precisamente a Los Angeles, nella clinica “Movement performance Institute” del Dr. Christopher Powers, uno tra i maggiori esperti viventi di arto inferiore, per carpire i segreti e le strategie terapeutiche più efficaci per curare e prevenire i cosiddetti “running injuries”
Parliamo un po’ di numeri: da un’interessante revisione sistematica del 2012 uscita su Sport Medicine su oltre 3.500 runners (https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22827721) si evince come la PERIOSTITE o più correttamente medial tibial stress syndrome colpisce tra il 13-20% dei soggetti presi in considerazione, la TENDINOPATIA ACHILLEA tra il 9-11%, la FASCITE PLANTARE tra il 4-10% e la famigerata SINDROME FEMORO-ROTULEA tra il 7-15% (soprattuto in atleti plurimaratoneti).
Senza entrare adesso nello specifico di queste patologie, diamo un piccolissimo accenno di definizione; per periostite o medial tibial stress syndrome si intende una sindrome caratterizzata da dolore, a volte accompagnato da edema, nella zona mediale della tibia che solitamente si esacerba con le attività in carico come ad esempio la corsa, poco responsiva ai comuni antinfiammatori.
La tendinopatia achillea, di cui parleremo ampiamente nel nostro prossimo evento formativo del 20 novembre, è un’affezione che prevede dolore nella zona del calcagno e del tendine, a cui spesso è associato a gonfiore e tumefazione, rigidità mattutina e difficoltà nell’eseguire l’attività sportiva.
Per fascite plantare si intende una sindrome dolorosa che coinvolge il calcagno e la fascia plantare; il soggetto affetto da questa patologia può presentare dolore al primo passo della mattina o dopo un periodo prolungato a sedere,la palpazione della zona mediale del calcagno può aumentare il dolore.
La sindrome femoro-rotulea è una delle cause più comuni di dolore al ginocchio: patologia caratterizzata da gonalgia anteriore altamente limitante, frequente negli sportivi che corrono, saltano o si accovacciano. E’ una lesione da overuse, il dolore si presenta in determinate posizioni del ginocchio che creano un aumento di forze meccaniche tra la rotula e il femore.
E’ frequente sentir parlare di rimedi tra i più disparati e diversi tra loro: “ho messo il plantare”, “io ho provato l’artiglio del diavolo” “i massaggi mi hanno rimesso al mondo” “sono andato da quello che mi ha curato con il cavolo verza e l’argilla”.
Come avrete già capito leggendo i nostri articoli, il nostro è l’approccio più scientifico ed efficace possibile per i nostri pazienti, che viene settato direttamente sull’individuo, sulle sue esigenze e sulle sue caratteristiche, abbandonando riti, stregonerie e terapie inutili.
A nessun runner piace restare fermo, quindi è indispensabile recuperarlo nel più breve tempo possibile, riducendo al massimo la possibilità di una ricaduta.
Per questo motivo vi invito a seguirci, perché torneremo con tante novità per far fronte ai vostri infortuni ma soprattutto per la prevenzione da questi, perchè come diceva Arthur Schopenhauer: “La salute non è tutto ma senza salute tutto è niente”.
Concludo ricordandovi che lo studio resterà comunque aperto grazie all’aiuto dei nostri preparatissimi e bravissimi collaboratori: Giacomo, Martina e Laura.
Torneremo presto, anche perchè come dicevo in precedenza, il 20 novembre faremo un nuovo evento formativo “10 cose che non sai sui tuoi tendini: cosa fare e cosa non fare per la tua tendinite” considerando il bel successo di “15 cose che non sai sul tuo mal di schiena” svoltosi a fine giugno (https://www.facebook.com/fisiolab2.0/videos/476147692731406/).
Articolo a cura del Dr. Simone Pratesi, laureto in Fisioterapia, Master I livello in Terapia Manuale, socio fondatore di FisioLab Studio fisioterapico e FisioLab 2.0, amante del proprio lavoro e sportivo dilettante
