SINALUNGA – Finisce in terra senese, ai quarti di finale, il sogno di Coppa Italia del Grassina, che al “Carlo Angeletti” cede ai rossoblù locali per 3-0 e adesso concentrerà tutte le attenzioni sul campionato.
In equilibrio per un tempo (il primo), è la ripresa a segnare la differenza tra i rossoverdi – in formazione decisamente lontana dall’undici-tipo (ultimo l’infortunio di Mannini) – e l’attuale capolista del girone B di Eccellenza, che nella seconda parte ha messo un Vasseur in più nel motore ad accentuare il divario in questi 90′ di gioco.
Il primo tempo è decisamente equilibrato. La Sinalunghese parte meglio e nei primi 20′ costruisce tre buone occasioni: al 5′ con il diagonale di Pasqui (attento Cecchi), al 10′ con Capogna (ancora attento il portiere classe 2000) e al 19′ ancora con Capogna che manda di poco alto un velenoso sinistro al giro.
Nella seconda parte di prima frazione ecco venire fuori il Grassina, con un gol annullato a Baccini per fuorigioco e due velenose punizioni mancine di Bambi che mettono in crisi Marini.
L’avvio del secondo tempo è però choc per i grassinesi. Al 47′ i padroni di casa rompono l’equilibrio: sul cross di Barbagli dalla destra, Capogna si inserisce a fari spenti alle spalle di tutti e in spaccata mette dentro sul secondo palo.
Il Grassina reagisce poco e male, a parte un tentativo di Bruni al 58′ su cui Marini è bravo a mettere in corner.
Intanto Roberto Fani manda dentro Vasseur e l’enfant du pays rossoblù mette subito la sua firma sull’incontro. Al 61′ dà avvio all’azione che, rifinita da Capogna, porta Lucatti a sparare sotto l’incrocio il sinistro di prima intenzione che batte Cecchi per la seconda volta.
Il Grassina è al tappeto. Al 64′ il match va in archivio: punizione conquistata e battuta da Vasseur, traversa interna e tap-in di testa di Raspanti per il 3-0 che sarà definitivo, nonostante un paio di punizioni di Bencini nel finale, senza esito.
La Sinalunghese centra quindi la semifinale, dove si troverà davanti i pratesi della Zenith Audax (2-1 ai supplementari sulla Lastrigiana). L’altra semifinale sarà invece tra Grosseto (3-2 al Cenaia ai supplementari) e San Miniato Basso (3-0 alla Larcianese).
GLI UOMINI COPERTINA
Nella Sinalunghese, pur con l’imbarazzo della scelta, un gradino avanti paiono Capogna, Vasseur, Lucatti, Calveri e Barbagli.
Per il Grassina, si salvano soprattutto Maccari, Fabbrini, Nencioli e Bambi.
Lorenzo Topello
IL TABELLINO: 3-0
SINALUNGHESE: Marini, Barbagli, Raspanti, Capogna (77′ Masini), Calveri, Fanetti, Pasqui (83′ Dansoko), Montagnoli (88′ Torricelli), Lucatti (94′ Cerofolini), Cappelli, Redi (59′ Vasseur). A disp.: Zacchei, Chiasserini. All.: Roberto Fani.
GRASSINA: Cecchi, Fabbrini, Galgano (46′ Amoddio), Saccardi, Nencioli (63′ Stella), Fani, Maccari (58′ Bencini), Bambi, Bruni, Baccini (67′ Berti), Metafonti (70′ Bellini). A disp.: Carlucci, Cragno. All.: Roberto Castorina.
ARBITRO: Ravara sez. Valdarno, coad. da Grassi e Marconi di Arezzo.
RETI: 47′ Capogna, 61′ Lucatti, 64′ Raspanti.
NOTE: ammoniti Raspanti, Fanetti, Maccari e Baccini. Angoli 3-6. Recupero 0’+5′.
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