COLLE VAL D’ELSA – Se pareggi con la capolista e alla fine ti girano pure le scatole perché il 24 pari arriva su rigore quando il cronometro segna 29 minuti e 59 secondi, allora ti rendi conto che è non è stata una serata come le altre. E che vale la pena guardare la parte piena del bicchiere.
Il PalaFrancioli ci ha creduto, nell’impresa storica dell’E.Go Tavarnelle al suo esordio stagionale interno, capace di passare contro il Metelli Cologne dal -5 d’inizio ripresa al +2 di una parte di finale di gara.
E’ mancata l’artigliata definitiva – e un po’ di cattiveria con la palla in mano a pochi secondi dal termine – ma gli uomini di Lalic hanno dimostrato di essere all’altezza dei quotati avversari per valori tecnici, atteggiamento e capacità di essere gruppo nei momenti clou.
Aggiungendoci, anzi, pure carattere e forza di reazione quando c’era il rischio di affondare.
E’ una squadra, quella biancoverde, che può far innamorare i suoi tifosi (e lo stanno già facendo), partita dopo partita, e portarli a riempire ancora di più le gradinate nel forzato ”esilio” colligiano.
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